Il Tribunale di Milano, si legge da La Repubblica, su richiesta del club Inter ha emesso un decreto ingiuntivo nei confronti della società americana Zytara Labs per 60 milioni dovuti e mai versati, ma alla sede legale in Wyoming non ha trovato nessuno.

Come riportato da La Repubblica, il Tribunale di Milano ha emesso un decreto ingiuntivo nei confronti della società americana Zytara Labs su commissione del club Inter. Tale società è l'azienda proprietaria del marchio Digitalbits - sponsor presente sulle maglie nerazzurre due stagioni fa - che però sembra essere virtuale dal momento che in sede non hanno trovato nessuno. “Il tentativo di notificare l’ingiunzione alla sede legale della controparte in Wyoming è risultato infruttuoso, come confermato dalle autorità statunitensi, e il 16 maggio 2024 abbiamo ottenuto un ulteriore periodo di 90 giorni dal Tribunale di Milano per notificare l’ingiunzione alla controparte”. Questo si legge nella relazione trimestrale al 31 marzo di Inter Media and Communication, società che gestisce i ricavi da diritti TV e sponsor dell’Inter. La relazione ricostruisce il rapporto fra l’Inter e Digitalbits, da quando nel 2021/2022 è comparso come sponsor di manica, per poi passare sul petto dei giocatori nel 2022/23. “Alla fine di aprile 2023, abbiamo deciso di sospendere con effetto immediato l’accordo di sponsorizzazione, anche in relazione alla visibilità sulla parte anteriore della divisa della prima squadra maschile, e di richiedere il pagamento immediato di tutte le somme in sospeso contrattualmente dovute a tale data, inclusi i bonus di rendimento attivati – ovvero 31,4 milioni di euro, di cui 1,6 milioni relativi alla stagione sportiva 21/22 e 29,8 milioni relativi alla stagione sportiva 22/23”. Nel novembre 2023 infatti lo sponsor dell’Inter, visibile sulla maglia nerazzurra, è diventato Paramount+. Inoltre, nella trimestrale si sottolinea come l’Inter comincerà la stagione 2024/25 con 78 milioni di ricavi da sponsorizzazioni, e oltre a Paramount+, influisce la nuova partnership U-Power. Più in generale, l’Inter si aspetta di riuscire a rientrare anche per la stagione in corso, che si concluderà il prossimo 30 giugno, nei parametri del settlement agreement che ha sottoscritto nell’agosto 2022 con la Uefa: “Basandoci sui risultati dell’anno in corso e sulle proiezioni più aggiornate per il resto dell’anno fiscale, prevediamo di raggiungere l’obiettivo finanziario fissato dall’Accordo di Conciliazione anche per l’esercizio che si chiuderà il 30 giugno 2024”, si legge nella nota.
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