Lautaro Martinez è pronto a riprendersi il posto da titolare nella sua Inter. Dopo lo stop forzato nelle due giornate precedenti, contro Lecce e Genoa, il "Toro" nerazzurro sarà nuovamente a disposizione di mister Inzaghi per scendere in campo già dal primo minuto nella sfida contro l’Hellas Verona. La squadra veneta, tra l’altro, è la quarta vittima preferita di Lautaro in Serie A. Contro i gialloblù, infatti, il capitano nerazzurro ha messo a segno 5 gol, facendo meglio solo contro Lazio (6), Salernitana (9) e Cagliari (9). Tre dei cinque gol vengono poi dagli ultimi quattro scontri. Un ruolino di marcia che mette sicuramente il bomber argentino tra i pericoli numero 1 per la retroguardia scaligera. Le due sfide senza il Toro hanno evidenziato una certa difficoltà, negli uomini di Inzaghi, nel creare profondità e occasioni nitide da gol. “Colpa” dell’assenza di Lautaro che nello schema del tecnico piacentino diventa fondamentale come punto di riferimento in avanti e catalizzatore delle azioni offensive, essendo il principale terminale di riferimento. Anche Marcus Thuram è andato in difficoltà in queste due partite senza il suo compagno di reparto. Del resto i movimenti a cui si è abituato in questi primi mesi di permanenza in nerazzurro e condivisione degli spazi in campo con il numero 10 sono ben diversi da quelli che ha dovuto fare quando Lautaro è stato fuori per infortunio. Arnautovic e, soprattutto Sanchez, non coprono le stesse posizioni in campo dell’argentino, né tanto meno attaccano lo spazio e la profondità come lui. Anche per questo il giovane centravanti francese non è riuscito ad essere incisivo come in altre occasioni. Come lui stesso ha dichiarato in alcune interviste, i due si completano in campo coprendo spazi e facendo movimenti complementari, ed in tal modo riescono sempre ad esser pericolosi in caso di ripartenza fulminea della squadra nerazzurra. La velocità di Thuram e la potenza fisica e il senso di posizione del Toro sono caratteristiche perfette per una coppia gol che, di fatto, quando è scesa in campo ha sempre fatto bene e, anche per questo, risulta essere una delle coppie gol più prolifiche dei massimi campionati europei. La ThuLa è pronta a riprendersi il posto dal primo minuto nel lunch match di domani a San Siro, per provare a mantenere inalterata la distanza dalla Juventus e staccare per prima il traguardo al giro di boa. Situazione che diventerebbe importantissima, a livello psicologico, per poi affrontare con maggiore serenità il fermo dal campionato in vista degli impegni in Supercoppa Italiana nella seconda metà di Gennaio. In quell’occasione, infatti, i nerazzurri volerebbero in Arabia Saudita da primi della classe ma potrebbero rientrare in Italia vivendo il sorpasso momentaneo degli uomini di Allegri. La sfida tra Inter e Juventus, che ha animato anni e anni di storia del calcio italiano, sta vivendo una seconda giovinezza, e questo è un bene per tutto il movimento calcistico nazionale.
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Alessandro "Spillo" Altobelli