Dopo quasi 3 anni dalla sua prima partita alla guida dell'Inter, Inzaghi ha la possibilità di ottenere 250 punti in Serie A con i nerazzurri.

Chi avrebbe mai pensato che l'avventura di Simone Inzaghi sulla panchina dell'Inter sarebbe stata così bella? Probabilmente nessuno se lo aspettava. D'altronde come si poteva immaginare di sostituire un tecnico come Antonio Conte alla guida di un Inter appena laureata Campione d'Italia e fare addirittura meglio. Eppure dal suo esordio in panchina - 21 agosto 2021 - i nerazzurri hanno conquistato qualsiasi trofeo nazionale, mancando per un soffio la gloria europea. La mano di Inzaghi è decisamente visibile e questa squadra è riuscita a fidarsi ciecamente del suo allenatore, attuando in campo i suoi principi di gioco e combattendo l'uno per l'altro per raggiungere la vittoria. Un modus operandi che di fatto ha portato anche la famigerata seconda stella. Oltre alle 2 Coppa Italia e alle 3 Supercoppe italiane il tecnico piacentino è riuscito a trasformare la pioggia di critiche in complimenti innumerevoli, costruendo un percorso lavorativo efficiente e fondando lo stile di gioco dell'Inter sul raggiungimento della vittoria, oltre che sulla ricerca della fame di collezionare trofei. Sebbene nemmeno lui fosse poi così abituato ad alzarli, a Milano Inzaghi avrà sentito l'aura e l'impronta di suo fratello Filippo, che con i cugini rossoneri ha trionfato in qualunque competizione, che inevitabilmente ha spinto anche lui a ricercare quell'emozione. Proprio in occasione di Hellas Verona-Inter, l'allenatore ex Lazio potrà raggiungere i 250 punti con i nerazzurri in Serie A, tagliando un traguardo storico. Sfogliando gli almanacchi, l'unico allenatore a riuscirci e a fare meglio del "Demone di Piacenza" è l'italiano Roberto Mancini, che a quota 436 continua a mantenere saldo il suo primato indiscusso in questa speciale classifica. In linea di massima quasi ogni tifoso nerazzurro spera nella permanenza duratura di Inzaghi, così da poter proseguire questo sviluppo e magari tagliare ancora diversi traguardi come in questa stagione. Grazie a lui, l'Inter è tornata ad essere temuta in tutta Europa, celebrando la sua immagine e innalzando il proprio status fra le migliori società europee. Con 77 vittorie, 18 pareggi e 18 sconfitte il tecnico piacentino ha instillato un DNA vincente che da tempo mancava nell'ambiente nerazzurro. Ora è tempo di continuare.
Gadget Inter Club 2024/2025: ecco quali saranno
Torna a parlare Camano, agente Lautaro: "Presto incontreremo la nuova proprietà"