"Siamo in volo rovescio". Una manovra aerea tanto azzardata quanto spettacolare, quella compiuta da Whip Whitaker, pilota interpretato da Denzel Washington nel film Flight (2012). Denzel Dumfries si chiama così proprio in onore dell'attore statunitense. Il suo inizio di stagione, esattamente come la scena del film, è stato tanto entusiasmante da produrre un colpo di scena. Infatti, il giocatore olandese è tornato a rappresentare una pedina fondamentale per lo scacchiere di Simone Inzaghi grazie a un rendimento ai massimi livelli, ben oltre le aspettative di numerosi tifosi e addetti ai lavori. A onor del vero, i suoi voti in pagella sono in costante miglioramento già a partire dal finale della scorsa stagione. Oggi rappresenta una certezza. Una priorità. Scrive a tal proposito il Corriere dello Sport: "La notizia migliore per Inzaghi comunque è quella di aver trovato un Dumfries in grande spolvero per questa prima parte di stagione: molto diverso da quello abulico e inconcludente che si era visto per buona parte della scorsa annata, prima di riprendersi nel finale".

Un Dumfries da blindare

Dalle parti di Viale Liberazione, si vuole fare tutto il possibile per blindare Denzel Dumfries e per tutelarsi da eventuali offerte importanti nel prossimo futuro. Lo staff interista medita di aumentare lo stipendio del calciatore a 4 milioni di euro a stagione, con un prolungamento del contratto fino al 2027. In ogni caso, come trapela da ambienti vicini alla società, non verrebbero prese in considerazione offerte economiche inferiori ai 50 milioni. Una base d'offerta non indifferente.
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