Carlos Augusto e Beppe Marotta intervistati prima di Inter-Salernitana. Nel pre-partita di Inter-Salernitana, sono intervenuti ai microfoni Carlos Augusto e Beppe Marotta. Il calciatore brasiliano ha caricato la sua squadra ribadendo l'obiettivo principale, ovvero lo Scudetto. Carlos è fiducioso, i punti forza della squadra nerazzurra sono sicuramente la grande concentrazione e l'approccio alla gara. La partita in Champions contro l'Atletico Madrid non è una distrazione per i calciatori dell'Inter, il laterale ribadisce che ogni partita deve essere giocata indipendentemente dall'avversario e che l'obiettivo per la sua squadra è molto chiaro: arrivare a maggio da capolisti.

Infine, Carlos Augusto afferma che è compito dell'Inter rendere facile o meno la partita agli avversari, ma che sicuramente da una squadra come la milanese ci si aspetta che tutto venga eseguito al meglio.

Le Parole di Beppe Marotta

marotta lega calcio Anche Beppe Marotta ha risposto ad alcune domande a Sky Sport. La prima concerne le decisioni sui titolari della partita: questi ultimi vengono scelti dall'allenatore, che li studia in modo razionale ed attento, e Marotta è d'accordo con le scelte di Inzaghi. L'Inter deve sempre ottenere il massimo ed anche i cambi sono sempre importanti. Sui rinnovi di Lautaro e Barella, Marotta può dire di non essere preoccupato e di voler rimanere concentrato sulla stagione attuale, mentre su Zielinski e Taremi c'è una grande attenzione dal club nerazzurro. Questa partita è molto importante per l'Inter, dato che l'avversaria nasconde delle insidie "tremende" secondo l'amministratore delegato: bisogna dimenticare la differenza di punti e giocare la partita con la massima concentrazione. Alla domanda sul probabile assalto del Paris Saint-Germain, Marotta dice di non farsi condizionare dai media e di non vedere alcuna differenza tra la prima squadra e l'Inter, entrambe con dirigenze e giocatori in gamba e capaci di arrivare all'obbiettivo. Infine, sulla partita contro l'Atletico Madrid, ribadisce la difficoltà del match contro una squadra allenata da un tecnico tenace.
Vincere lo Scudetto nel derby è ancora possibile?
Alessandro "Spillo" Altobelli