Jdentità Bianconera esposto. Continuano le polemiche, nate qualche mese fa, sulla situazione finanziaria dell'Inter. Ad alimentarle è ancora una volta la fondazione denominata "Jdentità Bianconera", che negli ultimi mesi ha contestato al club nerazzurro diverse irregolarità. Forte di un grande seguito sui social da parte dei tifosi bianconeri (molti tra i quali sono anche soci o soci filantropi dietro pagamento di una quota), Jdentità Bianconera aveva già presentato nei mesi scorsi un esposto alla Covisoc su presunte regole non rispettate dall'Inter, che addirittura non avrebbe potuto iscriversi al campionato appena concluso. Ora ci risiamo, continuano a piovere esposti a destra e a manca: stavolta il destinatario non è la Covisoc, bensì la Procura di Milano.

Jdentità Bianconera ancora all'attacco: "L'Inter non poteva iscriversi al campionato"

Il testo dell'esposto presentato alla Procura Meneghina dovrebbe essere lo stesso presentato alla Covisoc. Secondo Jdentità Bianconera, l'Inter non poteva iscriversi a questo campionato perchè sarebbe venuta meno "la fornitura di garanzie a supporto della continuità aziendale". Vedremo ora se la Procura di Milano darà ragione alla fondazione o se, come fatto dalla Covisoc, ignorerà l'esposto. Nel frattempo, passando ad indagini più concrete e non a semplici boutade, la Procura di Milano è in attesa di ricevere i fascicoli da Roma per quanto riguarda il caso delle plusvalenze dell'AS Roma. Caso che coinvolge anche l'Inter, dato che sul banco degli imputati c'è anche l'operazione Naingggolan. Ricordiamo che il club di Viale della Liberazione era stata già finito sotto la lente di ingrandimento della Procura di Milano per le plusvalenze relative alle stagioni 2017/2018 e 2018/2019. Il tutto però era stato poi archiviato, in quanto non vi erano irregolarità nelle operazioni.
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