Vincent Kompany non abbassa lo sguardo dopo il ko interno del suo Bayern Monaco contro l’Inter. Il 2-1 dell’Allianz Arena non piega la fiducia dell’allenatore belga, che ai microfoni di CBS Sports Golazo ha analizzato con lucidità la prestazione dei suoi e rilanciato in vista del ritorno a San Siro.
“Siamo solo a metà dell’opera, ora dobbiamo lavorare su ciò che possiamo migliorare. Abbiamo creato tante occasioni, siamo stati pericolosi, e anche con gli infortuni abbiamo fatto abbastanza per poter vincere. In altre serate, con queste chance ne facciamo tre o quattro. Non è successo, ma firmerei per fare una partita simile a Milano: sono convinto che potremo segnare di più.”
Una sconfitta che brucia, ma che non cambia l’ambizione del club:
“Al Bayern contano solo le vittorie. Dobbiamo vincere a Milano, sarà difficile ma è ciò che ci si aspetta da noi. Loro sono una grande squadra, molto efficiente, e hanno qualità per far male. Ma se guardiamo alle occasioni create, non è normale che non abbiamo segnato più di un gol. È andata così, accettiamo il risultato, ma non è finita.”
Nel post-partita, Kompany ha anche rivolto un messaggio diretto ai suoi giocatori, sottolineando un dettaglio osservato in campo:
“Ho detto alla squadra che mi è sembrato che loro stessero festeggiando un po’ troppo. Non dobbiamo sentirci battuti: siamo rimasti positivi, abbiamo continuato a creare, e anche con diverse assenze abbiamo mostrato qualità. Il risultato non è buono, ma il nostro obiettivo non cambia: dobbiamo vincere. Lo avremmo detto anche con un 5-0 a favore. L’ambizione è sempre la stessa.”
Infine, un pensiero sul grande obiettivo:
“Giocare la finale in casa sarebbe il massimo. Il gruppo è motivato, crediamo di potercela fare. Ma a San Siro servirà la nostra versione migliore.”