Hellas Verona-Inter, le pagelle dei nerazzurri
No ragazzi, così on ci siamo proprio, Antonio Conte incluso…
Hellas Verona-Inter, le pagelle dei nerazzurri. Al Bentegodi l’Inter gioca due partite distinte: la prima una via crucis e la chiude a fine primo tempo sotto di un gol. Nella seconda partita aumentano i ritmi e la voglia di giocare, la squadra ribalta il risultato, forse anche con l’aiuto della “dea bendata” e passa a condurre 2-1. Anche in questa seconda partita, nella quale la squadra avrebbe potuto chiudere la gara, ecco arrivare un altro blackout, il Verona ne approfitta e pareggia i conti sul 2 a 2… e l’Inter è quarta in classifica.
I voti dei nerazzurri:
Handanovic: Poco impegnato, non convince. Vero è che gol di Lazovic è una fucilata da pochi passi, ma la palla è direzionata verso il suo palo che protegge molto poco. Voto: 5-
Skriniar: La la sua marcatura è un non senso tecnico timida ed incerta nell’azione del gol di Lazovic, nessun reale tentativo di opposizione. Poi si esibisce in una delle sue specialità: il tiro verso la porta, fortunatamente sono solo un paio, ma inguardabili. Voto: 3
De Vrij: autorevole come al solito anche durante la “via crucis”, nessuno riesce ad impensierirlo. Voto: 6+
Godin: Pessina si muove molto e spazi parecchio per il campo. Il buon Diego resta spesso senza avversario e la sua presenza, in quella parte di campo, è inutile. Nel secondo tempo, da giocatore esperto, capisce che non può restare ai margini, sale in area veronese e piazza l’assist per il palo di Lukaku. Anche dietro, diventa più sicuro. Voto: 6
Candreva 7 Per tutto il primo tempo sulla sua si soffre parecchio. Lo segue Dimarco e quando è necessario lo raddoppia Lazovic. Il nostro esterno non ha mai nessuno a sostenerlo e ad appoggiarlo. Nella seconda partita si trasforma, mette a segno il gol del pareggio e calcia il cross che porta l’Inter al sorpasso.
Brozovic: Ci prova, risultati zero, in mezzo al campo fatica a costruire azioni incisive. Voto: 5.
Vecino (25’ st) Lontano da una condizione accettabile. Voto 5.
Gagliardini: è necessario dargli un voto?
Young: Prima fase della gara da osservatore… Nella ripresa un suo inserimento favorisce il gol del pareggio interista. Voto: 6-
Borja Valero: Gioca davanti alla coppia Gagliardini-Brozovic, però per 45’ non trova spazi. Nel secondo tempo entra nell’azione del gol di Candreva. Nient’altro. Voto: 5
Eriksen (43’ st) sv
R. Lukaku: Conte gli ha affidato un compito ingrato: gli buttano la palla e lui l’appoggia. Non vede mai la porta, per tutta la prima frazione di gara, dà sempre spalle a Silvestri. Nel secondo, la prima volta che riesce a liberarsi di Kumbulla, centra il palo che poi Candreva mette in rete. Voto: 6+ per il gran lavoro
Lautaro Martinez (31’ st) Un solo spunto, scatta e lascia di pietra Kumbulla, però c’è Silvestri che neutralizza la conclusione. Voto: 6
Sanchez Prova sempre a giocare, a muoversi e scattare, ma secodo il nostro modestissimo parere il vero Sanchez era altra cosa. Voto: 7 di stima.