Se con l’Inter incanta con l’Argentina delude. Questo il pensiero di molti professionisti del settore calcistico attuale nei confronti di Lautaro Martinez. Il capitano dell’Inter non sta attraversando il suo miglior momento di forma, al netto di una stagione che lo ha visto realizzare 23 reti in campionato che finora gli valgono il titolo di capocannoniere. Gli exploit mostrati in svariate occasioni dal Toro di Bahia Blanca cozzano con il rendimento del numero 10 nerazzurro con la nazionale argentina.  Dal Mondiale vinto in Qatar a oggi, Lautaro è dapprima partito come l’attaccante titolare dell’Albiceleste che a seguito della sconfitta con l’Arabia Saudita ha optato per la promozione a titolare di Julian Alvarez ai danni proprio di Lautaro, con risultati ben noti. I momenti in chiaroscuro di Lautaro vengono spesso spazzati via da un episodio, una giocata che può cambiare il destino della partita e chissà della stagione dello stesso Lautaro. 

Il Toro si è sbloccato

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Lautaro Martinez ha giurato amore eterno alla casacca dell’Argentina dichiarando la propria disponibilità a partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi come fuori quota della nazionale campione del mondo. La voglia di gol e di raggiungere traguardi importanti spingono di gara in gara il Toro a dare il meglio di sé; l’atteggiamento giusto per allontanare le critiche che nelle ultime settimane si sono concentrate proprio sul capitano dell’Inter a seguito dell’errore dal dischetto a Madrid e la prova opaca con il Napoli.  Lautaro è il presente e il futuro sia dell’Inter sia dell’Argentina. Proprio con la Seleccion, il Toro ha stabilito un record negativo: 16 gare senza reti. Il digiuno di reti con l’Albiceleste ha finalmente raggiunto il capolinea al minuto 71 dell’incontro amichevole tra Argentina e Costa Rica, disputato a Los Angeles. Il trionfo per 3-1 della nazionale di Scaloni ha visto tra i protagonisti proprio il ritorno al gol di Lautaro, con un preciso destro al volo imbeccato da un assist di De Paul dopo 777 giorni senza assaporare la gioia del gol in nazionale. Lautaro è così tornato tra i grandi perché la rete realizzata lo proietta nella prestigiosa Top 10 dei marcatori di tutti i tempi dell'Argentina. Questo successo ha segnato un momento importante per il capitano nerazzurro, che non segnava con la nazionale argentina dal 3 settembre 2022 e il gol realizzato dopo un lungo periodo di astinenza è un segnale di ritorno alla forma e alla fiducia per il Toro, che continuerà a essere un punto di riferimento per la Seleccion e per l’Inter in futuro.  Il focus di Lautaro è ora tutto incentrato sulla conquista del ventesimo scudetto e del secondo personale in carriera. L'impegno di lunedì 1 aprile a San Siro con l'Empoli rappresenta un appuntamento prezioso per ritrovare un gol che in campionato manca dalla significativa vittoria in trasferta a Bologna. La straordinaria stagione dell'attaccante argentino potrebbe chiudersi con il titolo di capocannoniere della Serie A che con il tricolore conquistato formerebbe un'accoppiata prestigiosa per rilanciare Lautaro sotto i riflettori del panorama calcistico da cui, a volte, è solito prendersi una breve pausa. https://www.youtube.com/watch?v=2VybZ4HTKHo La partita contro Costa Rica ha visto anche altri protagonisti dalle tinte nerazzurre: il finale di gara ha visto il debutto in nazionale di Valentin Carboni, talentuoso fantasista in prestito al Monza che l’Inter vorrebbe riportare alla Pinetina per renderlo parte del progetto di Simone Inzaghi.
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