Il grande Liverpool anni 75 – 84
I Reds guidati dall’allenatore Bob Paisley vinsero, nel periodo che va dal 1975 al 1984, 7 campionati, quattro Coppe dei Campioni e quattro Coppe di Lega, creando, così, la prima autentica dinastia calcistica inglese. Oltre a suscitare ammirazione anche tra chi non era tifoso di una squadra in particolare, quel Liverpool mise in mostra un tipo di gioco emozionante, fatto di passaggi di prima e azioni veloci.
Shankly lo definì “un gioco semplice basato sul fare e ricevere passaggi” e, dopo di lui, i suoi successori lo perfezionarono ulteriormente. “Non bisogna complicare le cose”, ribadì Joe Fagan, che prese il posto di Paisley nel 1983. Il Liverpool era una formazione in grado di vincere sia senza far divertire che entusiasmando il pubblico della “Kop”, straordinario 12esimo uomo in campo. Il più grande trionfo? Sostituire talenti con altri campioni (Fagan al posto di Paisley e Dalglish al posto di Kevin Keegan), senza mai allontanarsi dalla filosofia di base della squadra: quella “Liverpool Way”, che, da allora, numerose formazioni (inclusa l’attuale) hanno cercato di emulare senza grande successo.
Trofei: 7 campionati di First Division, 4 Coppe dei Campioni, 4 Coppe di Lega, 1 Coppa UEFA, 1 Supercoppa
Best XI: Clemence, Neal, Hansen, Thompson, Hughes, Souness, McDermott, Keegan, Kennedy, Dalglish, Rush.
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