Monte ingaggi Serie A. Un miliardo di euro: è la cifra che le società di Serie A versano ai propri giocatori. L’Inter si distingue, versando 142 milioni, il club più “spendaccione“ della massima serie. Questo nuovo scenario evidenzia l’evoluzione del club nerazzurro e le sue ambizioni crescenti nel panorama calcistico italiano.
Dopo undici anni  i nerazzurri tornano a primeggiare in questa classifica. l’ultima volta risale alla stagione 2012/2013, quando, nonostante  la cessione di Massimo Moratti e un’indebolita rosa, l’Inter riuscì a conquistare il primo posto in ingaggi, nonostante una nona posizione in campionato.
Dopo il taglio agli stipendi, il Milan e soprattutto la Juventus hanno dominato, grazie a organici costosi e ingaggi faraonici, arrivando fino a 260 milioni durante l’era di Cristiano Ronaldo. Nella stagione 2019-2020, l’Inter spendeva circa la metà rispetto ai bianconeri.
Con l’arrivo di Giuseppe Marotta e le difficoltà della Juventus, il divario si è annullato: nell’ultimo anno, l’Inter ha speso solo 2 milioni in meno della Juventus. L’aumento degli stipendi di Lautaro Martinez e i tagli dei bianconeri hanno facilitato questo sorpasso.
Classifica monte ingaggi Serie A: Inter in testaÂ
In cima ci sono Inter (141,7 milioni) e Juventus (113,8 milioni), seguite da Milan (96,6 milioni), Roma (87,9 milioni) e Napoli (85,7 milioni). Il neo-promosso Como sorprende, con 35,3 milioni, superando il Bologna. Venezia e Parma spendono poco più delle ultime tre: Verona (20,7 milioni), Empoli (20,6 milioni) e Lecce (19,9 milioni). Cagliari e Udinese si attestano a metà classifica, con 26,6 e 27,7 milioni rispettivamente.