L’Inter ha fallito il colpo utile al balzo in testa alla classifica della Serie A, cedendo sotto i colpi ripetuti di Moise Kean e della sua Viola. Nel mentre però, i nerazzurri hanno raggiunto la vetta di un’altra classifica, ma anche in questo caso stiamo facendo riferimento ad un qualcosa che lascia l’amaro in bocca e non di certo strappa un sorriso: l’Inter è la squadra con il monte ingaggi più alto della Serie A con 206 milioni. Seguita dalla Juventus a 200 e dal Milan a 163, con il Napoli di Antonio Conte solo sesto a 104.
Monte ingaggi Serie A, comanda l’Inter
L’Inter negli ultimi anni di mercato ha sempre dovuto muovere le proprie ruote con il freno a mano tirato, quindi questo è un dato che sicuramente desta un po’ di sorpresa. Ma in realtà, come spiegato dalla Gazzetta dello Sport, i motivi del primato risultano essere ben presenti e anche abbastanza chiari: “L’Inter balza in testa facendo segnare un incremento di 20 milioni rispetto ai 186 del 2023-24: quindi 206 in totale. Come mai? In termini assoluti, va ricordato che il club nerazzurro, a causa delle difficoltà finanziarie degli ultimi anni di gestione Zhang, era stato costretto a perseguire una politica di “saldo neutro” nelle transazioni di mercato privilegiando i parametri zero. Se gli ammortamenti dei cartellini si sono ridotti (da 137 milioni nel 2020-21 a 75), l’effetto collaterale è stato quello di aumentare la massa salariale e l’età media. Nel 2022-23 era stata data una sforbiciata di 13 milioni agli ingaggi, ma ora la curva è risalita. Due i motivi: la coda della politica cinese (gli emolumenti degli svincolati Zielinski e Taremi pesano per 14 milioni) e l’impatto dei rinnovi“, spiega la rosea.
E così i maggiori esborsi sono risultati doppi rispetto ai risparmi delle uscite”. Un primato, ribadito dal precedente aggiornamento, da cui l’Inter in termini economici non trae sicuramente giovamento, ma che forse, seppur in maniera lieve e facilmente opinabile, rende l’idea di quale sia, nonostante tutto, ancora la squadra da battere.