Carboni più vicino all'addio. Dalla sua cessione il tesoretto per nuovi colpi
Il giovane gioiello di proprietà dell'Inter è sempre più corteggiato dall'Olympique Marsiglia di Roberto De Zerbi. L'eventuale cessione permetterebbe nuovi rinforzi.
Con Euro 2024 e la Copa America che hanno chiuso ufficialmente i battenti nella giornata di domenica 14 luglio 2024, l’interesse degli appassionati di calcio, alcuni già sotto l’ombrellone, altri ancora alle prese con le ultime chiusure estive prima di tuffarsi nelle meritate vacanze, si sposta definitivamente sulla sessione estiva di calciomercato in attesa del fischio d’inizio della nuova stagione fissato per il weekend del 17 e 18 agosto.
L’Inter Campione d’Italia si è radunata in settimana per iniziare a preparare al meglio la difesa del titolo conquistato nel derby del 22 aprile e man mano riabbraccerà i suoi principali protagonisti impegnati fino a qualche ora fa con le rispettive nazionali. Ma torneranno proprio tutti?
Con Carboni a Marsiglia, nuovi arrivi
Valentin Carboni, appena laureatosi campione della Copa America con l'Argentina grazie a un gol decisivo del suo capitano di club, Lautaro Martinez, è sempre interessato da voci che lo vedrebbero lasciare l'Inter nella prossima finestra di mercato. Dopo il suo rientro dal prestito al Monza, il giovane talento di 19 anni è sempre più vicino al trasferimento al Marsiglia. L'interesse del tecnico Roberto De Zerbi nel coltivare il potenziale di Carboni è forte, e le sue qualità sono state elogiate sia da Raffaele Palladino che da Simone Inzaghi. L'Inter chiede 40 milioni di euro per il trasferimento, mentre l'OM è arrivato a offrirne 30, riducendo sempre più la distanza tra domanda e offerta, dopo il no dei nerazzurri a un prestito con diritto di riscatto.
Simone Inzaghi ha recentemente commentato le prestazioni del gioiello di proprietà dell'Inter in Copa America, sottolineando il suo brillante esordio e riconoscendo il suo potenziale futuro nella squadra Campione d'Italia. Il tecnico piacentino, che gli aveva già fatto indossare la maglia della prima squadra durante la stagione 2022-23, si trova ora a un bivio: testarlo nuovamente ad Appiano Gentile o finanziare nuovi acquisti con la sua cessione. L'Inter sta considerando l'inserimento di una clausola di recompra per il 19enne nato a Buenos Aires, permettendo un possibile ritorno in futuro.
Se la cessione si concretizzasse, il direttore sportivo Piero Ausilio e il resto del management di mercato nerazzurro andrebbero a concentrare gli sforzi su ulteriori rinforzi per la rosa. In primo piano c'è l'acquisto di un difensore per sopperire al grave infortunio patito da Buchanan e che lo costringerà ai box almeno fino a dicembre, con Juan David Cabal del Verona come principale candidato e per il quale si annuncia battaglia con la Juventus. Successivamente, l'attenzione si sposterà su un nuovo attaccante, soprattutto se Joaquin Correa, rientrato dal prestito all’Olympique Marsiglia, o Marko Arnautovic, reduce da un buon Europeo ma la cui tenuta fisica lascia a desiderare, dovessero lasciare il club.
Il nome in cima alla lista per l'attacco resta sempre quello di Albert Gudmundsson del Genoa. Le trattative non sono ancora in una fase avanzata poiché la Beneamata ha bisogni di fare cassa e spazio ad Appiano Gentile per il fantasista da 14 gol e tre assist in 35 presenza stagionali di Serie A. La speranza dell’Inter è che nessun club della Premier League si inserisca per il giocatore e porti avanti la tanto sperata battaglia a suon di milioni auspicata dal Genoa, pronto a strofinarsi le mani in caso di arrivo di più offerte, specialmente quelle provenienti da Oltremanica. La strategia del club nerazzurro, sebbene le parole di limitazione pronunciate dal Presidente Marotta, prevede un prestito con obbligo di riscatto per assicurarsi il numero 11 islandese del Grifone, un'opzione che sarebbe ideale per le finanze dell'Inter, anche se per concretizzarsi, come già detto, va prima liberato un posto in rosa, con un incasso sufficiente ad accontentare quanto richiesto dal club ligure.