Fabio Capello: "Il centrocampo dell'Inter è il più completo d'Italia"

L'ex tecnico di Milan, Roma, Juventus, Inghilterra e Russia tra le tante, Fabio Capello, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e ai loro microfoni, ha parlato della costruzione della rosa dell'Inter e ha spiegato quali sarebbero, secondo lui, le mosse che il Milan dovrebbe fare per ridurre il gap con i Campioni d'Italia.

La prima domanda è stata sulla rosa del centrocampo dell'Inter e se, secondo Capello, ci siano punti deboli. Il tecnico friulano ha risposto così: “Per ora non vedo difetti nel centrocampo dell'Inter. Inzaghi può sostituire tutti e comunque mantenere alto il livello di qualità, poi dipende sempre dalla partita che stai giocando. Per me rimane il reparto più completo d'Italia.”

Capello: “Calhanoglu? Nel suo ruolo è tra i primi tre al mondo.”

La conversazione prosegue con una domanda su chi sia il miglior giocatore dell'Inter in questo momento. La risposta di Capello è senza pensarci due volte: “Calhanoglu è il migliore. È un direttore di orchestra, puoi affidargli sempre il pallone e lui non lo butta via mai. È tra i primi tre registi al mondo. Sopra di lui? Solo Rodri e forse Declan Rice. Zielinski? Un altro giocatore molto forte, può fare il titolare senza problemi.”

Passando all'argomento Milan, Capello dà un suo parere sulle mosse che dovrebbe fare per colmare il divario con l'Inter: “L'anno scorso il Milan ha subito molti gol ma la colpa non è stata della difesa, non del tutto, quanto più la mancanza di un filtro a centrocampo, un fattore decisivo.”

Capello ha poi chiuso l'intervista con un pensiero sul possibile arrivo di Samardzić alla corte di Paulo Fonseca: “Lazar ha estro, talento e fantasia. Ha grandi colpi ma è ancora troppo discontinuo. Fonseca dovrà saperlo gestire ma lui è bravo e non avrà problemi.”