Rimane ancora piuttosto incerto il futuro prossimo di Federico Chiesa, il quale al momento si trova ad un bivio. L'unica certezza risiede nella volontà del nuovo tecnico bianconero - nonché ex Inter - Thiago Motta, il quale ha espresso la volontà di tenere fuori l'esterno italiano fuori dal progetto. Che l'ex Fiorentina potesse risultare un vero e proprio esubero per la Juventus era alquanto inimmaginabile, ma per il momento la realtà suggerisce questo epilogo. 

Chiesa ha ancora un anno di contratto con i bianconeri, dunque l'idea di perdere a zero un profilo come lui non rasserena troppo il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Le alternative sono numerose, ma ancora non è stato fatto un vero e proprio passo in avanti per decidere il futuro del classe 1997. La Juventus ha altre priorità, come ad esempio la ricerca di un'alchimia di squadra e l'inserimento dei nuovi arrivati. Aspetti senz'altro importanti che però non possono eclissare il futuro di Chiesa a Torino. 

Questo momento di stand-by, anche in chiave rinnovo, può essere il piatto d'argento per le mosse anticipate di Giuseppe Marotta. In effetti così è stato, poiché il presidente dell'Inter ha mandato un messaggio piuttosto chiaro all'esterno italiano. Ancora non si può sapere se effettivamente il 26enne nativo di Genoa ascolterà o meno questa proposta, ma di certo non verrà del tutto ignorata. Le poche certezze della Vecchia Signora possono destabilizzarlo e, dunque, indurlo in tentazioni. 

Corteggiamento Inter: arrivo possibile solo ad una condizione

Il derby d'Italia prosegue inesorabile anche nel mercato. È già successo in passato che Inter e Juventus si scambiassero dispetti, beffe e capricci per questioni extra-campo, ma ultimamente questa diatriba si è distesa anche sulla finestra di mercato. L'Inter è stata la vittima fino a questo momento: a testimoniarlo sono gli arrivi di Tiago Djalò e Juan Cabal in bianconero. Ora il predatore potrebbe presto diventare la preda: tutto dipende dalle prossime mosse sullo scacchiere. 

Tornando al discorso iniziale, Chiesa ha dunque un bivio: spingere per il rinnovo con la Juventus e combattere per conquistare la fiducia di Motta oppure rimanere a Torino un altro anno per poi accasarsi a parametro zero all'Inter di Simone Inzaghi. Il messaggio dei nerazzurri recitava proprio questo: l'unico modo per vedere l'esterno italiano a Milano è nel 2025, quando il suo contratto scadrà. Il motivo è semplice: l'idea è quello di risparmiare sull'acquisto del cartellino per poi firmare un contratto da giocatore importante, in linea con i più grandi della rosa.

Non è da escludere un clamoroso colpo di scena negli ultimi giorni di mercato: chissà se con i saldi estivi la (C)hiesa non possa trovarsi al centro di Milano.

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