Inter, lo Spezia ha deciso di riscattare Pio Esposito: ecco il punto della situazione

Inter, Spezia riscatta Pio Esposito: la situazione. Non è mai facile lasciare la bolla protettiva della formazione Primavera, nonché le mura di una società sicura, forte e piena di talento. La prospettiva è quella di poter sfondare in prima squadra, magari rimanerci e ricoprire un ruolo da protagonista in un futuro prossimo. I grandi percorsi nelle selezioni giovanili possono a volte distogliere l'attenzione sugli enormi sacrifici che si dovranno fare una volta arrivati fra i professionisti. Sono molti, spesso insostenibili, ma la tenacia e la determinazione di arrivare verso quello status in carriera prevale su tutto. Ciononostante i giovani calciatori in Italia hanno un destino segnato: prima si deve compiere un tirocinio in Serie C o Serie B, poi forse si può pensare di giocare in Serie A. Rispetto ad altri campionati, dove gente come Lamine Yamal o Jude Bellingham disputano partite su partite regolarmente in formazioni stellari come il Barcellona o il Real Madrid, le nuove leve devono forzatamente svolgere un periodo di formazione. In fin dei conti è come se fosse un Master: il suo obiettivo è quello di maturare definitivamente i ragazzi, i quali poi saranno pronti a sbocciare. È stato il caso di Francesco Pio Esposito, centravanti dello Spezia e di proprietà nerazzurra, che grazie alle sue ottime prestazioni è riuscito a guadagnarsi la fiducia e il riscatto della società ligure.

Cifre dell'affare e la questione contro-riscatto

3 gol in 38 partite. Di certo i dati e le statistiche del classe 2005 non aiutano, ma si dia il caso che il gioco del calcio sia composto da ben altre cose. Lo Spezia ne è a conoscenza e ha visto in Pio Esposito la giusta figura che possa interpretare il ruolo di centravanti. La trattativa di un anno fa prevedeva un prestito con diritto di riscatto e contro riscatto a favore dell'Inter, che in caso di necessità poteva eventualmente riportarlo alla base. Al momento i bianconeri hanno presentato l'offerta per il riscatto definitivo del giocatore - 4,5 milioni circa -, mentre i nerazzurri devono decidere entro tre giorni se riscattare il ragazzo oppure no. Il prezzo non è di certo un problema - 500mila euro per il controriscatto -, ma c'è da valutare ogni ipotesi.