Barella: "Le finali perse le avrei volute vincere. Mi sono sentito solo in un'occasione..."
In un'intervista su YouTube, il 23 nerazzurro ha raccontato di quanto abbia fatto male perdere due finali europee ma come questo lo abbia aiutato a riprovarci.
Barella intervista. Nella giornata di oggi è stato pubblicato un breve video intervista sul canale YouTube di Matteo Caccia in cui compare il numero 23 e vicecapitano dell'Inter Nicolò Barella. La versione integrale dell'intervista verrà pubblicata giovedì 17 ottobre.
Nel piccolo estratto reso pubblico, il 23 dell'Inter, che ha appena recuperato dall'infortunio e sarà disponibile già dalla trasferta di Roma, ha parlato delle più grandi sconfitte della sua carriera e di quanto gli abbiano fatto male. Non solo momenti bui però. Barella ha infatti parlato anche delle vittorie ottenute con l'Inter e dei prossimi obiettivi.
Barella: “So cosa vuol dire perdere. Mi sono sentito solo quando…”
Sulle sconfitte passate Barella ha dichiarato: “In carriera ho perso una finale europea con l'Italia Under 19, ho disertato un mondiale giovanile perché mi ero rotto una mano, con i miei compagni che poi arrivarono terzi. Sono retrocesso con il Cagliari e ho perso una finale di Champions e una di Europa League. Purtroppo so cosa vuol dire perdere”.
Ma non ci sono solo insuccessi nella carriera di Nicolò. Infatti, a proposito dei trofei vinti dichiara: “In queste ultime stagioni ho vinto campionati, supercoppe, Coppe Italia e un Europeo. Quando vinci è più facile spiegare che cosa si prova. Basta vederlo, è un'esplosione di gioia. Quelle partite mi sarebbe piaciuto vincerle ma il fatto di non vincerle mi ha dato lo stimolo per riprovarci l'anno dopo”.
La preview del video si chiude con un piccolo ricordo di Barella, del momento in cui si è sentito più solo come calciatore: “L'anno dello scudetto mi sono sentito solo. Tutti mi avevano criticato dicendo che non ero più lo stesso di prima. Preferisco essere antipatico essendo vero piuttosto che simpatico ma in modo artificiale".