Acerbi tra rinnovo e addio. Sarà il suo ultimo anno in nerazzurro?
Il futuro di Acerbi all’Inter è ancora in bilico, con un contratto in scadenza nel 2025 ed un rinnovo che, al momento, non sembra essere in programma.
Acerbi Inter rinnovo o addio. Arrivato nell'indifferenza e di tutti, ha piano piano conquistato i tifosi nerazzurri. Già, perchè lo staff tecnico sapeva benissimo quello che poteva essere l'apporto dell'ex centrale della Lazio con la maglia dell'Inter. E infatti così è stato, due stagioni ricche di soddisfazioni personali e di squadra che lo hanno fatto entrare nel cuore dei tifosi e gli hanno permesso di sollevare al cielo trofei importanti contribuendo i successi del club.
Sarà il suo ultimo anno in nerazzurro?
Nonostante l’età ormai avanzata, Francesco Acerbi continua ad essere un punto fermo dell’Inter di Simone Inzaghi. Il centrale italiano è stato, nella sua esperienza in nerazzurro, un giocatore inamovibile per il tecnico e, molto probabilmente, lo sarà anche in questa stagione, perchè la fiducia che ripone in lui il mister piacentino è davvero tanta. Il giocatore ormai da qualche giorno è ritornato ad allenarsi dopo il problema fisico che lo ha costretto a non prendere parte agli Europei ed a sottoporsi ad intervento chirurgico. Un recupero che consentirà al club campione d’Italia di poter contare sul giocatore sin dalle prime battute del nuovo campionato, per difendere con le unghie e con i denti il tricolore conquistato appena tre mesi fa.
Per Francesco Acerbi la stagione che sta per iniziare sarà fondamentale per il suo futuro. Con un contratto in scadenza nel 2025 ed un rinnovo che non è ancora arrivato, toccherà al difensore dimostrare sul campo di poter dare, nonostante l’età, una grande mano ai nerazzurri e quindi guadagnarsi la riconferma. Stando alle ultime indiscrezioni, l’entourage del giocatore si dice ottimista sulla questione rinnovo, discorso che sembra essere diverso per quanto riguarda l'Inter. Le indicazioni di Oaktree, appena dopo l'insediamento in proprietà, sono state abbastanza chiare: ringiovanire la rosa. Ed è per questo che il prolungamento del centrale non è assolutamente sicuro.
Tutto però è rimandato sul finire della prossima stagione e in base alle prestazioni del giocatore in campo. Se non ci saranno infortuni e si avrà una continuità importante, allora le parti dovrebbero continuare insieme. Altrimenti ci sarà la separazione considerando anche il nuovo ciclo che ha deciso di aprire la nuova proprietà.