Taremi maglia Inter
Taremi Inter

In casa Inter sono i giorni di Mehdi Taremi. L'attaccante iraniano è atterrato ieri a Malpensa e venerdì 12 concluderà le visite mediche già fatte lo scorso inverno. Poi il momento della firma in sede: siglerà il contratto triennale a 3 milioni di euro a stagione che lo legherà all'Inter fino al 30 giugno 2027. L'attaccante iraniano è già pronto per convincere Simone Inzaghi: ha cerchiato sul calendario sabato 13 luglio per la preparazione e poi anche il sabato di metà agosto: il 17, a Marassi, l'Inter debutterà in campionato contro il Genoa e lui vuole esserci, si legge sulla Gazzetta dello Sport. Da titolare, da subentrato, questo sarà materiale per Inzaghi: Taremi lavorerà per presentarsi all'appuntamento subito al top.

Taremi sarà al centro dell'area ad inizio ritiro

Con Lautaro impegnato nella finale di Copa America in programma il 14 luglio, e Thuram in vacanza dopo l'eliminazione della Francia da Euro 2024, così come Arnautovic, Taremi sarà al centro dell'area ad inizio ritiro: il modo migliore per assimilare presto il calcio di Inzaghi. Il tecnico non gli chiederà di essere alternativo a Lautaro o a Thuram, semplicemente perché Taremi ha esperienza e qualità a sufficienza per diventare un titolare aggiunto, e poi perché per lui non farebbe differenza: può giocare indifferentemente da prima o da seconda punta, come ha già fatto nelle quattro stagioni al Porto, potrà farlo anche in nerazzurro.

"Taremi chiude ogni annata in doppia cifra da tutta la carriera. Ovvero da otto anni: ai 31 gol del 2022-23, stagione più prolifica nella quale lui e il Porto avevano incrociato in Champions la strada dell'Inter poi arrivata alla finale di Istanbul, sono seguiti gli 11 dell'ultima stagione", aggiunge la rosea, sottolineando dunque il grande aiuto che apporterà alla squadra nerazzurra. Tutto pronto per l'iraniano che non vede l'ora di trovare mister e compagni e cominciare così la sua nuova avventura, la prima nel campionato italiano.

Kit Inter Club 2024/2025: ecco quali saranno - FOTO
Intervista a Toldo: "La mia parata più bella? Il gol alla Juventus"