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Udinese Inter Inzaghi. Dopo lo schiaffo inatteso del derby di sei giorni fa, l'Inter è tornata a fare punti sul difficile campo del Bluenergy stadium di Udine, trasferta storicamente complicata per i colori nerazzurri. La squadra di Inzaghi ha saputo far fronte alle critiche piovute al termine della stracittadina milanese contro il Milan in cui i Campioni d'Italia sono apparsi sottotono e con molti rimpianti. La vittoria in Friuli ridà slancio a un gruppo che ha saputo reagire e che ora punta deciso a tornare nelle posizioni che contano, con un occhio anche ai prossimi impegni delicati tra Serie A ed Europa.

Le parole del mister

inzaghi conferenza stampa
inzaghi conferenza stampa

L'ex allenatore della Lazio, ai microfoni di Dazn, al termine della sfida ha fornito la propria analisi della gara: “Oggi i ragazzi sono stati magnifici, sono molto contento e mi sono complimentato con loro. Siamo arrivati su un campo difficile contro una squadra che aveva due punti in più di noi e abbiamo fatto un grande primo tempo. L'unico vero rammarico è non aver concretizzato almeno una delle quattro chance che abbiamo costruito. Poi abbiamo preso un gol in cui potevamo fare meglio, liberando l'area ma non abbiamo perso la concentrazione e facendo un secondo tempo ottimo come il primo. Se non si segna di più succede che se entrano due volte in area ti fanno due gol e Sommer non ha dovuto fare alcuna parata”. 

Sull'atteggiamento della squadra, Inzaghi commenta così: “Non rimprovero nulla a i ragazzi. Venivamo da una settimana in cui avevamo perso il derby ma abbiamo lavorato bene e con l'appoggio dei tifosi, sempre presente sin da quando sono arrivato all'Inter, ci ha portato grande carica. I giocatori erano fortemente determinati, con degli occhi speciali. Abbiamo creato moltissimo e una squadra come la nostra deve assolutamente essere più concreta e non rischiare sull'1-0 di prendere un gol come successo oggi. Dobbiamo migliorare nello spazio da occupare per avere il massimo successo anche nella fase difensiva perché quando gli avversari creano ci colpiscono".

Un pensiero anche per il ritorno al gol di Lautaro Martinez, autentico apriscatole della gara di oggi e sul ruolo di Dimarco dopo la sostituzione: “Lautaro ha sempre lavorato bene e oggi è stato decisivo. Avrebbe potuto chiudere la partita con quel pallonetto oppure servire i giocatori più liberi ma sono in ogni caso soddisfatto per quanto ha prodotto oggi perché lui sa cosa rappresenta per l'Inter. Dimarco ha fatto 65 minuti molto buoni e, come lui, c'erano altri ragazzi che purtroppo non hanno potuto fare il loro contributi ma che erano comunque vogliosi di portare a casa il risultato”.

Ora Inzaghi sarà atteso da un vero mese di ottobre rovente tra Italia ed Europa. L'Inter tornerà in campo nella serata di martedì quando a San Siro arriverà la Stella Rossa per il secondo impegno del girone unico di Champions League. Il ritorno al gol di Lautaro potrebbe essere l'arma in più per questa Inter, determinata a mantenersi nei quartieri alti della classifica e rilanciarsi in Europa dando seguito al pareggio prezioso ottenuto contro il Manchester City. 

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