Inter, Lautaro tornato oggi ad Appiano ma Genova è a rischio per tre giocatori
Il capitano è rientrato anticipatamente dalle meritate vacanze per ricominciare subito la nuova stagione che vedrà l'Inter dover difendere il titolo.
Lautaro Martinez è tornato ad Appiano gentile questa mattina e con lui la squadra è ora al completo. Il capitano era infatti l'ultimo a rientrare visto il successo in Copa America che gli hanno fatto concludere la scorsa stagione solamente due settimane fa.
Vista l'emergenza in attacco con gli infortuni di Taremi e Arnautovic, il capitano interista ha deciso di rientrare anticipatamente dalle ferie per entrare subito in condizione e sostituire le assenze dei compagni.
Il rientro di Lautaro
Il capocannoniere e vincitore della scorsa Serie A e Copa America è tornato questa mattina ad Appiano Gentile alla corte di Simone Inzaghi. Il capitano interista ha passato le sue meritate vacanze negli Stati Uniti dove ha trascinato l'Argentina alla vittoria della seconda Copa America consecutiva con il gol al 112esimo minuto contro la Colombia.
Lautaro ha passato tempo con la sua famiglia, allenandosi con la moglie Agustina, giocando a basket con il fratello e dedicando tanto tempo ai figli Nina e Theo. Ora il ritorno a casa anticipato per l'Inter e a breve l'ufficialità del rinnovo di contratto fino al 2029.
L'emergenza infortuni in vista di Genova
Il rientro anticipato del capitano però è sopratutto dovuto all'emergenza venutasi a creare nel reparto offensivo dopo gli stop di Taremi prima e Arnautovic poi.
Vista la situazione attuale, Marcus Thuram è l'unico al momento sicuro della titolarità a Genova dato che Correa e Salcedo hanno iniziato le amichevoli estive ma non rientrano nei piani di mister e dirigenza.
Si cercherà dunque di mettere in forma l'argentino già per la prima di campionato, così da poter ricreare da subito coppia dello scudetto doppio stellato: la ThuLa.
Ma i tre infortuni rimediati nel giro di pochi giorni da Taremi, Zielinski e Arnautovic hanno fatto nuovamente accendere dei campanelli d'allarme riguardo il completamento del reparto offensivo, da molti commentatori e tifosi ritenuto il reparto in cui l'Inter dovrebbe investire, più che nella difesa dove grazie alla duttilità dei difensori è più facile sopperire a delle assenze.
L'iraniano si è fermato a metà della scorsa settimana per un risentimento muscolare al bicipite della coscia sinistra. Questo stop lo costringerà con ogni probabilità a saltare la trasferta di Marassi e cercherà di tornare a disposizione per la partita casalinga contro il Lecce del 24 agosto. L'infortunio più grave però lo ha riportato Piotr Zielinski che rischia di doversi fermare per due-tre settimane.
L'ex Napoli ha riportato un risentimento muscolare al retto femorale della coscia sinistra e verrà valutato la prossima settimana. Questo si traduce nella sicura assenza contro il Genoa e probabilmente anche contro il Lecce.
Anche Marko Arnautovic ha riportato una piccola elongazione del vasto mediale della coscia sinistra. Un infortunio di lieve entità che però si va ad aggiungere a uno storico di infortuni importante e ripetuto nel tempo, andando a riaccendere tutti i discorsi riguardanti la sua fragilità fisica, confermando come non possa dare garanzie nel lungo periodo.
Questo infortunio ha due facce: da una parte potrebbe convincere la dirigenza interista che l'investimento da effettuare va fatto in attacco, come richiesto anche dallo stesso Inzaghi ma dall'altro lato rende ancora più difficile un suo trasferimento.