Con la qualificazione già in tasca, il messaggio di Simone Inzaghi è stato chiaro sin dall'annuncio delle formazioni ufficiali di Benfica-Inter: dare spazio a chi ha giocato di meno. Un'occasione per recuperare terreno delle gerarchie. Gli otto cambi nella formazione titolare hanno dato uno scossone non indifferente, al di là dell'andamento spettacolare della partita. La cosiddetta "Inter B" ha avuto bisogno di un tempo e ha dovuto subire 3 gol prima di trovare una reazione. Le righe del Quotidiano Sportivo pongono l'accento sui segnali lanciati da Marko Arnautović e Alexis Sánchez, autori di un gol a testa nell'incredibile rimonta dello stadio Da Luz. I due bomber di scorta interisti "sanno di avere margini di manovra ristretti. Devono rendere al meglio con pochi minuti a disposizione". Devono "far rifiatare la ThuLa", ma soprattutto devono essere in grado di garantirsi una conferma, già a partire dal mercato di riparazione.

Ritorni di fiamma

Una scelta, quella di tornare in nerazzurro, sulla quale entrambi gli attaccanti hanno spinto molto. Sia per Arnautović che per Sánchez si tratta infatti di un secondo passaggio con la maglia dell'Inter. Il primo ha "fatto il diavolo a quattro col Bologna appena saputo che l'Inter ne aveva richiesto i servigi", memore dell'incredibile esperienza del triplete del 2010, seppur vissuta da comparsa occasionale. Il secondo, una volta incassata una cospicua buonuscita dall'Inter prima di accasarsi al Marsiglia, "ha accettato un contratto di una sola stagione a cifre nettamente inferiori a quelle percepite fino all'estate precedente".

Doppio squillo

Per entrambi, il match contro il Benfica è stata una partita a due facce: un primo tempo deludente e una ripresa sugli scudi, con tanto di firme sul tabellino dei marcatori. Il doppio squillo è anche "un messaggio alla dirigenza in vista di gennaio", i due stanno infatti lavorando al massimo per dimostrare di poter essere interpreti affidabili dell'Inter del presente. Scongiurando, per il momento, un affondo a breve termine all'obiettivo di mercato nerazzurro Taremi.
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Alessandro "Spillo" Altobelli