Piotr Zielinski - Inter-Lecce
Piotr Zielinski - Inter-Lecce

Zielinski intervista. Per Piotr Zielinski quella appena conclusasi è stata una sosta agrodolce in quanto ha giocato entrambe le partite con la sua Polonia, segnando una rete in entrambe le partite ma rimediando anche un lieve infortunio (collegamento) che tuttavia lo costringerà allo stop forzato per il match di domenica sera contro la Roma. Il suo rientro non dovrebbe comunque essere lontano e nel frattempo il centrocampista è stato ospite sul canale YouTube polacco “Streetfoot”, dove si è raccontato e ha descritto il suo approccio al mondo Inter.

Le parole di Zielinski

Zielinski ha parlato in particolare di Simone Inzaghi e del suo “rivale” di reparto Mkhitaryan.

Sul tecnico piacentino Piotr non ha dubbi:

“Inzaghi è bravo, molto bravo. Tatticamente è molto preparato, è anche un pò pazzo. In panchina si agita molto per ogni cosa. Comunica molto con noi giocatori, ci dà molte istruzioni e urla anche molto, infatti finisce le partite senza voce.”

Il polacco ha parole dolci anche per l’aspetto umano di mister Inzaghi:

“Il mister è veramente una gran bella persona, rimane informato su tutti noi per cercare di mantenere il gruppo unito. Mi piace lavorare con lui e sono convinto che mi aiuterà a migliorare”.

Infine, una domanda sul suo ruolo e posizione che per caratteristiche lo mettono in competizione con Mkhitaryan, uno dei giocatori a cui Inzaghi non rinuncia mai ma che rappresenta anche un modello per lo stesso Zielinski.

“Se guardiamo la mia posizione naturale, il ballottaggio è con Mkhitaryan. Giochiamo nello stesso ruolo, lui è un calciatore eccezionale e una persona eccezionale, da quando sono all’Inter abbiamo avuto modo di parlare di tutto. Ha avuto una grande carriera, è ed è stato un grande giocatore, qualcuno da cui si può imparare tanto per cercare di migliorarsi sempre”.

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