Per la difesa torna di moda Kim: l'Inter ha un piano per strapparlo al Bayern

L'Inter continua la ricerca di un difensore, che possa garantire sia il ruolo di centrale che quello di braccetto sinistro. Dopo aver perso Cabal, i nerazzurri si sono ributtati sul mercato per trovare il profilo giusto. Nelle utlime ore, è tornato in auge il nome del sud-coreano Kim-Min-Jae, in uscita dal Bayern Monaco dopo una stagione deludente.

Inter, piano per Kim: tutti i retroscena

Kim-Min-Jae era arrivato in Baviera la scorsa estate, dopo la straordinaria annata a Napoli culminata con la vittoria dello scudetto agli ordini di Luciano Spalletti. Il Bayern si era assicurato il calciatore pagando i 50 milioni della clausola rescissoria. Il classe ‘96 però, in Germania, non ha confermato quanto di buono fatto vedere a Napoli, per questo il Bayern non si strapperebbe i capelli in caso di cessione. L’Inter sta seguendo da diverso tempo la situazione del calciatore e, secondo quanto riportato da Repubblica, dopo aver perso Cabal potrebbe concentrarsi concretamente sulla pista Kim. 

Si sa però che il Bayern è bottega cara e, vista anche la scadenza del contratto del difensore fissata per il 30 giugno 2028, l'ipotesi di cessione a titolo definitivo non è percorribile. Kim infatti pesa ancora a bilancio per 40 mliioni di euro. Visti gli ottimi rapporti tra i due club (come dimostrato dagli affari Sommer e Pavard della scorsa stagione), lo scenario più probabile è quello di un presito oneroso (massimo 5 milioni di euro) più diritto di riscatto (od obbligo in caso di raggiungimento di condizioni prestabilite) a 25/30 milioni + bonus. La sensazione è che, qualora iniziasse una trattativa, possa andare per le lunghe in quanto il Bayern ad ora privilegerebbe una cessione a titolo definitivo del centrale difensivo.