Curva senza ultras, riconoscimento facciale: tutte le richieste per evitare il procedimento di prevenzione

Dopo l'inchiesta che ha portato agli arresti dei capi del tifo organizzato di Inter e Milan, i due club sono entrati in un procedimento di prevenzione, significa che dovranno dimostrare di essere in grado di poter evitare in futuro che si verifichino episodi simili, altrimenti si rischia l'amministrazione controllata.

Secondo quanto scritto da Repubblica oggi, i due club milanesi hanno ottenuto una serie di richieste da rispettare per uscire dal procedimento di prevenzione. Vediamo quali.

Come evitare il procedimento di prevenzione

In primis si dovrà bonificare San Siro. Poi occhi puntati sulle due curve, la Nord per l'Inter e la Sud per il Milan che dovranno diventare settori identici a tutti gli altri. E ancora tagliare i legami malati con gli ultrà e sanare le situazioni tossiche che hanno portato i club a cedere alle pressioni e finanziare di fatto i leader del tifo violento.

Infine l'inchiesta ha portato alla luce anche il fatto che tantissimi biglietti venivano venduti a prezzo maggiorato fuori allo stadio in una situazione di bagarinaggio. Inoltre almeno 50-60 persone ogni partita entravano in Curva senza biglietto grazie ad una intimidazione agli steward presenti ai tornelli che se non si mostravano d'accordo venivano pestati. Per avere maggiore controllo si punta ad accelerare sulla riforma che porterà il riconoscimento facciale negli stadi, si spera entro il 2025.