La Uefa ha confermato che la partita di Champions League di mercoledì 29 verrà disputata con regolare apertura dello stadio Da Luz, garantendo dunque la trasferta ai tifosi interisti già in possesso di biglietto.

L'antefatto

I recenti comportamenti dei tifosi portoghesi in trasferta avevano fatto nascere negli ultimi giorni la possibilità che la partita di mercoledì tra Benfica e Inter si potesse giocare a porte chiuse. Nella giornata di ieri ha avuto luogo la Disciplinare a Nyon, che ha preso in esame i fatti accaduti alla Reale Arena di San Sebastián, dove nella precedente giornata di Champions League i tifosi lusitani hanno nuovamente dato vita a comportamenti non corretti. Agli scontri in città erano seguiti lanci di torce e fumogeni ai tifosi spagnoli all'interno dello stadio, non causando tuttavia fortunatamente feriti. La decisione finale della Uefa è stata quindi quella di multare per 25mila euro la società portoghese, vietando inoltre la trasferta ai tifosi nella prossima partita europea che vedrà giocare il Benfica. I fatti di San Sebastián non hanno rappresentato l'unica occasione in cui i tifosi portoghesi hanno assunto tali comportamenti. Come molti ricorderanno, anche nella trasferta di San Siro per la gara di ritorno dei quarti di finali della scorsa stagione essi si resero protagonisti di lanci di fumogeni dal settore ospiti, che colpirono i tifosi nerazzurri situati nel settore sottostante, il secondo anello blu, scatenando una lieve apprensione nei presenti allo stadio.
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