Moratti:"Arresti ultras? Spero che l'Inter ne esca pulita e senza il tifo malato"

Moratti Inter. Quando si parla di Inter, spesso il tifoso interista è molto attento alle parole che vengono pronunciate in riferimento alla squadra. Se a parlare è Massimo Moratti, il Presidente per eccellenza si resta in silenzio e si prendono appunti. L'ex patron nerazzurro è stato ospite a Kiss Kiss Napoli e ha commentato gli arresti dei capi ultrà nerazzurri e l'indagine che sta scuotendo il mondo del calcio meneghino, che vede anche la curva del Milan coinvolta.

Moratti: “Da tifoso dispiace quello che sta accadendo, spero che la società ne esca bene”

In merito agli arresti dei capi della curva nord nerazzurra avvenuti nella giornata di lunedì 30 settembre che ne ha azzerato i vertici, Moratti si mostra dispiaciuto della situazione e si augura che la vicenda si risolva nel migliore dei modi per il club.

“A un interista dispiace davvero tanto la situazione che si è creata, spero che la società ne venga fuori bene perché immagino stiano vivendo un incubo. Spero che l'Inter ne venga fuori bene e che possa andare avanti senza quella frangia di tifo malata”.

In merito alle possibili responsabilità della società, Moratti risponde:

“Penso siano stati un pò costretti a fare certe cose”, lasciando intendere che le pressioni esercitate dalla curva come emerge dalle intercettazioni lasciassero poco spazio di manovra al club.

Nel corso dell'ospitata è stato chiesto a Moratti anche un parere sul Napoli e su Conte.

“Conte è in grado di ribaltare la situazione, ha il carattere adatto per farlo. I giocatori sono buoni anche se sembrava non lo fossero più. De Laurentiis ha fatto la scelta più intelligente. È tuttavia ancora troppo presto per dire se sono da scudetto anche se il rendimento è molto buono".

Infine non poteva mancare una domanda su come vede l'Inter:

“L'Inter è una squadra forte, sicuramente ha una rosa completa e bisogna capire se ha anche la sostanza per potersi ripetere come l'anno scorso”.