Pallone d'Oro 2024: quando sarà assegnato e come si vota
Ecco la data della cerimonia di premiazione del Pallone d'Oro 2024 e quali sono i criteri di votazione.
Pallone d'Oro 2024 data. Terminati Europeo e Copa America si inizia a pensare già alla prossima stagione che partirà tra non molto. Queste due competizioni nazionali hanno decretato la nascita di nuovi campioni, come gli spagnoli Yamal e Williams e confermato la crescita di top player come Lautaro Martinez.
Secondo il quotidiano francese l'Equipe, proprio Lautaro sarebbe uno dei favoriti alla vittoria del Pallone d'Oro 2024. Conclusa l'era di Messi e Ronaldo, il trofeo che premia il calciatore più forte dell'anno, si appresta a finire tra le braccia di nuove stelle calcistiche. C'è già la data in cui scopriremo chi alzerà l'ambito trofeo. Ecco quando.
Pallone d'Oro 2024 data: ecco quando sarà svelato il vincitore
Da quest'anno c'è una novità: per la prima volta il trofeo sarà consegnato in collaborazione con la Uefa che unisce quindi i premi individuali. In più oltre ai classici premi per il miglior calciatore maschile e femminile, grazie alla partnership con la Uefa, da quest'anno sarà premiato anche il miglior allenatore della scorsa annata. La cerimonia di premiazione del Pallone d'Oro 2024 avverrà il prossimo 28 ottobre a Parigi. Sarà un lunedì e la location per la consegna del 68esimo Pallone d'Oro della storia sarà il Théâtre du Châtelet di Parigi, situato in Place du Châtelet sulle rive della Senna.
I candidati che si contenderanno la vittoria del trofeo saranno resi noti il 4 settembre. A quel punto sapremo se anche Lautaro farà parte della schiera dei finalisti e, vista la stagione e i trofei alzati, crediamo di sì e oseremo dire anche con merito.
Come si vota
Fino allo scorso anno a votare e decidere il vincitore del Pallone d'Oro erano i giornalisti provenienti dai primi 100 paesi presenti nel ranking Uefa. I giornalisti votavano tra 30 candidati, decisi dai giornalisti di France Football che organizza il premio. Da quest'anno con il trofeo passato sotto il controllo anche della Uefa, non è chiaro se il criterio resterà tale o se cambierà qualcosa.