Retroscena Dimarco. Federico Dimarco è uno dei giocatori simbolo dell'Inter di Simone Inzaghi e sempre di più anche dell'Italia di Spalletti dove continua a deliziare i tifosi di calcio con le giocate del suo sinistro magico. La sua è una storia di riscatto in quanto ha passato molti anni in prestito e con la valigia in mano, tornando ogni estate ad Appiano Gentile sapendo però di essere solo di passaggio. 

Chi bloccò la sua partenza nel 2021

Come riportato dal Corriere dello Sport nell'edizione odierna, il destino di Dimarco era segnato anche nell'estate del 2021, quando Federico tornava dalla positiva esperienza a Verona sotto le ali protettrici di Ivan Juric, uno dei suoi mentori calcistici che lo ha aiutato moltissimo nella crescita.

Tuttavia l'esterno italiano non sembrava rientrare nei piani della dirigenza interista e non era mai stato preso in considerazione dal tecnico dello scudetto Antonio Conte. 

E la chiave di svolta nella storia d'amore tra l'Inter e Dimarco sta proprio nel cambio di panchina avvenuto quell'estate con Simone Inzaghi che sbarca a Milano.

La posizione dell'Inter era quella di ascoltare le possibili offerte per il prodotto del vivaio interista e lasciarlo andare via senza troppi rimpianti.

Il neo tecnico Inzaghi però si impuntò affinché Federico rimanesse in rosa. Il tecnico piacentino nei pochi giorni che lo aveva visto all'opera era rimasto impressionato da quel piede sinistro che già ai tempi faceva intravedere un grosso potenziale. Una decisione che si è poi rivelata corretta e la fortuna dell'Inter degli ani a venire. 

Grazie alle sue perfomance di altissimo livello la situazione è radicalmente cambiata: ora è il club a volerselo tenere stretto e sono le top squadre europee a cercarlo, come accaduto questa estate. L'interismo di Dimash è però la maggior garanzia per club e tifosi. 

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