De Vrij: "Non sono ancora al meglio. Futuro? Dico che..."

La Serie A è andata in pausa per dare spazio alla Nations League, competizione dove saranno impegnati diversi nerazzurri. Tra questi vi è anche Stefan De Vrij, che scenderà in campo con la sua Olanda per la prima volta in questa edizione della competizione dopo aver saltato gli impegni di settembre a causa di un infortunio.

C'è sempre spazio per l'Inter

Il difensore classe 1992 è stato il protagonista della conferenza stampa tenutasi nel ritiro degli Orange, dove vi è stato modo di parlare anche di Inter, nello specifico del suo inizio di stagione e del suo futuro nel club nerazzurro, con il contratto di De Vrij che scadrà proprio nell'estate del 2025, tempo limite entro il quale il club e il giocatore dovranno discutere del da farsi per continuare il loro connubio. Al momento nulla trapela su un possibile rinnovo o su un addio, ma questa a dirla tutta non è sembrata essere una prerogativa in questo momento. 

Ecco le sue parole: “Sono andato in vacanza al termine gli Europei, quindi sono arrivato all’Inter tardi. Poi mi sono anche infortunato ed è arrivata la sosta per le Nazionali. Dopo quella pausa ho giocato la prima partita, dopo che non avevo giocato nessun minuto per due mesi. Devi ritrovare il tuo ritmo. Ora sono perfettamente in forma, ma non ho ancora trovato molto il ritmo di gara. Finché continuo ad avere un ruolo importante, mi diverto moltissimo all’Inter. I tifosi del Feyenoord vorrebbero un mio ritorno? Non posso ancora dire se sia un’opzione, ma mia moglie, per esempio, non è olandese. Quindi vivere nei Paesi Bassi è particolare, con il tempo e tutto il resto. Non dico che preferirei restare in Italia, ma ci sono tante cose da tenere in considerazione in una scelta del genere. Ora però non ci penso, sono concentrato sull'Inter”.