Correa, si riflette sul clamoroso ritorno alla Lazio. L'argentino vuole rimanere in Italia, ma...

Correa Lazio. La realtà è sempre molto difficile da accettare, specie se quest'ultima risulta essere nettamente infelice rispetto ai tuoi sogni ideali. Tuttavia essa ci insegna a sentirci noi stessi e ad approfittare dell'opportunità immensa, poiché spesso c'è chi in realtà non può neanche immaginare di poterla vivere. Certo, i sogni vanno rispettati e coccolati, ma è pur vero che non si può negare il proprio destino e scappare dal tuo nuovo percorso di vita. 

Joaquin Correa è l'esempio perfetto: il suo periodo all'Inter è stato intenso, ma per alcuni problemi di natura tecnico-tattica la sua presenza ad Appiano Gentile è solo d'intralcio. Nessuno può negare o non vedere le sue qualità e ciò che ha dimostrato nelle sue esperienze passate, ma al momento il suo curriculum parla chiaro. L'Inter non vuole più occuparsi di lui e del suo contratto, ma la ricerca della squadra ideale per lui sembra interminabile. Nelle ultime ore, però, è spuntata l'idea di un dolce ritorno per il centravanti argentino, la quale può diventare reale solo ad una condizione. 

Correa-Lazio: si può fare o è solo un'indiscrezione?

Dopo l'addio di Felipe Anderson, i biancocelesti avrebbero bisogno di un altro attaccante in grado di coprire più ruoli nel reparto offensivo. Per questo motivo, anche per il dolce passato, la Lazio ha pensato ad un ritorno dell'ex Siviglia. Tuttavia il suo pesante ingaggio - circa 8,5 milioni di euro - frena un po' la realizzazione di questa suggestione. Gli aquilotti valuterebbero il classe 1994 solo in caso di risoluzione anticipata del contratto con l'Inter, in modo da farlo approdare a parametro zero. Al momento questa opzione è molto lontana dall'avverarsi, ma qualora il mercato non si smuovesse le cose potrebbero cambiare rapidamente.