Antonio Conte è tornato a parlare del momento complicato che sta vivendo l'ambiente Napoli, dove, seppur una sconfitta all'esordio non dovrebbe creare allarmismi, questa, unita ad ulteriori fattori tra cui un mercato in entrata che stenta a decollare e un presunto mal di pancia del tecnico, è entrato in un vero e proprio tunnel buio, la cui parziale luce potrebbe essere rappresentata dall'innesto di Romelu Lukaku, con Conte che sarebbe felicissimo di accoglierlo.

L'intervento di Conte

Lo ha ribadito sin dall'inizio il tecnico leccese, il lavoro da fare sarebbe stato corposo e i frutti non si sarebbero visti in un battito di ciglia ma, per provare a gettare acqua sul fuoco della polemica, il mister azzurro in conferenza stampa è tornato nuovamente sulle sue stesse parole: “Voglio riportare il Napoli dove merita, ma bisogna avere pazienza. Dobbiamo essere positivi e credere in quello che facciamo. Ci stiamo rompendo la schiena, sono fiducioso perché vedo la gente che sta soffrendo e vuole uscire da questa situazione. Però ho anche detto: non partiremo a 2000, magari ci arriveremo”. 

Successivamente, nel prosieguo del suo intervento, si è soffermato sul rassicurare tutto il mondo azzurro su un suo possibile imminente addio, problematica che è stata il centro delle preoccupazioni dei tifosi partenopei in queste ore: Quello che voglio dire è che, a prescindere del mercato, ho preso un impegno morale e umano con Napoli. Ho sentito grande entusiasmo nei miei confronti senza aver dato ancora niente. Ho preso un impegno umano anche nei confronti di quei calciatori che hanno deciso di restare e, forse, potevano andare altrove: questo deve essere chiaro. Io sarò qui, non mi interessa cosa succederà sul mercato. Sarò qui a lavorare a testa bassa, per cercare di fare il possibile e l'impossibile”. Il pericolo sembrerebbe essere dunque scampato, ma che allo stesso tempo potremmo definire lecito vista la figura che si ha dinanzi, famosa per abbandonare un progetto in corso d'opera quando questo non lo convince fino in fondo, i tifosi nerazzurri dovrebbero saperlo bene

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