Inter-Milan 1-2: Gabbia gela San Siro nel finale
Finisce la striscia di vittorie consecutive nel derby per i nerazzurri che pagano un brutto secondo tempo.
L'Inter si ferma 6. Non è riuscita a portare a casa la settima vittoria consecutiva nel derby. Esce sconfitta meritatamente dopo un secondo tempo giocato troppo sottotono e nemmeno i cambi di Inzaghi hanno cambiato le sorti di una gara che ha visto i nerazzurri ancora a galla solo grazie a Sommer e alla cattiva gestione delle occasioni da parte del Milan. Alla fine però è sugli sviluppi di un calcio di punizione che il Milan trova la rete della vittoria con Gabbia. Assenza di reazione per l'Inter che si arrende e perde un derby in casa.
Primo tempo
Pronti via e Fonseca sorprende tutti con le sue scelte tattiche che portano nel giro di pochi minuti il Milan ad avere diverse occasioni. La quarta è quella giusta con Pulisic che trasforma l'azione personale.
Dopo i minuti iniziali e la rete subita, l'Inter trova le contromisure e inizia ad alzare il livello. Al minuto 28 trova il pareggio con un bellissimo diagonale di Dimarco. Trovato il pari, i nerazzurri provano anche a passare in vantaggio ma nulla, si va nello spogliatoio sull'1-1.
Secondo tempo
Nel secondo tempo l'Inter cala clamorosamente il suo rendimento, si allunga pericolosamente lasciando praterie in contropiede al Milan che, per fortuna, non riesce a sfruttare. Inzaghi intuisce la stanchezza sopratutto a centrocampo e decide di optare per dei cambi: Asllani, Frattesi e Darmian. Lo spartito non cambia, il Milan sembra crederci e provarci di più, forse quasi sentendosi con l'acqua alla gola.
Alla fine il tecnico piacentino decide di cambiare totalmente la mediana inserendo anche Zielinski e Carlos Augusto per Bastoni. Ad una manciata di minuti dal 90', la rete che decide il match di Gabbia. L'Inter prova una reazione nei minuti finali ma nulla, esce sconfitta.
Fonseca tenta l'ultima spiaggia con una serie di accorgimenti tattici che alla fine lo premiano e con vittoria e prestazione probabilmente salva la panchina. L'Inter è apparsa un po' stanca pagando forse le fatiche di Manchester.