Plusvalenze Inter. Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, si ipotizzano presunte false comunicazioni sociali sulle operazioni di mercato tra Roma e Inter effettuate nel 2018, legate ai trasferimenti di NainggolanSanton e Zaniolo. Per tale ragione la Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo, senza ipotesi di reato né indagati, dopo aver ricevuto dagli inquirenti di Roma uno stralcio dell'indagine sul caso plusvalenze riguardante gli ex vertici della AS Roma. Come riportato anche da Il Fatto Quotidiano, i pm della Capitale, nel chiudere le indagini del filone romano, avevano separato una parte dell'inchiesta, ipotizzando presunte false comunicazioni sociali relative alle operazioni di mercato del 2018 tra Inter e AS Roma sui calciatori Radja Nainggolan, Davide Santon e Nicolò Zaniolo. Per competenza territoriale, gli atti sono stati trasmessi a Milano, in relazione all'operato del club nerazzurro. Dopo il recente arrivo degli atti a Milano, il procuratore Marcello Viola ha assegnato il fascicolo al pm Giovanni Polizzi. Nel frattempo, la Procura di Milano, con i pm Pasquale Addesso e Roberta Amadeo, ha aperto un altro fascicolo conoscitivo a seguito dell'esposto presentato dalla "Fondazione Jdentità Bianconera". Questa fondazione, attraverso i suoi legali, contesta presunte irregolarità riguardanti l'iscrizione dell'Inter all'ultimo campionato, in particolare in merito alla "continuità aziendale", ipotizzando possibili reati fallimentari.
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