Gasperini
Gasperini

Inter-Atalanta 4-0. Poteva essere la prima vittoria di Gasperini a San Siro contro la sua ex squadra e invece si è trasformata nell'ennesima sconfitta pesante. Un 4-0 che non lascia spazio a repliche e che è uno schiaffo pesante per la Dea e per lo stesso Gasperini che ha ammesso le sue colpe in conferenza stampa, dopo la partita.

Ecco le parole dell'allenatore bergamasco:Stasera abbiamo preso un bello schiaffo. Non mi è piaciuto l'approccio alla partita e siamo stati in difficoltà. I due gol che abbiamo preso nel secondo tempo sono stati inguardabili. Dopo la sosta dovremo costruire da capo.

Il tecnico ha poi proseguito raccontando le difficoltà di costruire e amalgamare un squadra con tanti elementi nuovi: “Da quando faccio l'allenatore, ho quasi sempre dovuto fare le squadre da zero. Quest'anno però è stato particolare. A maggio nessuno pensava che avremmo cambiato 10-11 elementi della squadra. Neanche la società l'aveva previsto. Ora c'è la sosta, molti giocatori partiranno.”

Gasperini: “Inter? Hanno una velocità pazzesca”

Gasperini ha poi proseguito la conferenza stampa spiegando cosa l'avesse stupito dell'Inter di Inzaghi e racconta qualche decisione tattica adottata in partita: L'Inter stasera andava ad una velocità folle che ci ha messo parecchio in difficoltà. I loro attaccanti sono veloci e difficili da tenere. Ederson su Calhanoglu? Non è la prima volta. Deve trovare ancora la condizione perché è arrivato tardi in ritiro. Ho visto buone cose da Retegui. Dopo la sosta torneremo a Bergamo e giocheremo nel nostro stadio con i nostri tifosi. Torneremo in Champions da campioni dell'Europa League e sicuramente farà morale, che porteremo anche in campionato.”

La conferenza si è poi chiusa con un'analisi della situazione infortuni e assenze nella rosa della Dea da parte di Gasp stesso: “Zaniolo è difficile fare una previsione su quando rientrerà. Kolašinac tornerà a breve mentre oggi è rientrato Toloi. Gli unici infortunati a lungo termine sono Scamacca e Scalvini. Oggi ho visto bene Marco Palestra, ha fatto un buon spezzone di partita.”

Una sconfitta pesante dunque per l'Atalanta che ora, a mercato chiuso, dovrà raccogliere le idee e ripartire con grinta e voglia contro la Fiorentina il 15 settembre, prima di partire alla volta di Barcellona per la prima gara di Champions League.

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