Diritti TV Serie A. Una classifica speciale che rispecchia la classifica del campionato italiano terminato con la vittoria dello Scudetto e della seconda stella dalla formazione di Simone Inzaghi. A fornire il quadro della ripartizione degli
introiti dai diritti televisivi della stagione 2023/24 è la
Gazzetta dello Sport. Il noto quotidiano sportivo ha analizzato un documento interno della Lega, spiegando come avvengono i meccanismi di
ripartizione per squadra e chi ha guadagnato di più.
Diritti TV, Inter prima in Serie A
Oltre alla vittoria finale di una stagione formidabile, l'
Inter può godersi un primato anche nella
classifica degli incassi dai diritti TV. Infatti, i Campioni d'Italia arrivano a
101 milioni di ricavo dalla ripartizione dei diritti televisivi del campionato italiano: la squadra nerazzurra è l'unica a superare i 100 milioni di euro. A seguire, per completare il podio, ci sono
Milan e Juventus, con i rossoneri a 87,4 milioni e i bianconeri a 86,7 milioni di euro. Fuori dal podio (che è quello definitivo della classifica della scorsa stagione), troviamo la Roma con 71,4 milioni, il Napoli con 66,9 milioni e la Lazio con 66,8 milioni di euro.
Il primato nerazzurro - così come i ricavi dei diritti TV delle altre squadre - è frutto di una ripartizione che si basa su più fattori. Sempre la
Gazzetta dello Sport, fornisce i tre settori in cui questi fattori rientrano. C'è, innanzitutto, una
parte fissa e uguale per tutti i club italiani: in questo caso si tratta
di 26,8 milioni di euro, che ha un peso del 50% del totale.
Oltre alle parti uguali, il secondo settore è quello del
radicamento sociale (che pesa un 22% del totale), in cui rientrano i fattori dell'audience media, degli spettatori allo stadio e - una novità introdotta la scorsa stagione - dei minuti giocati dai giovani. Su quest'ultima voce, solo l'
Atalanta riesce ad arrivare a 1,2 milioni di euro: le altre squadre si fermano sotto la soglia del milione.
La terza macro area è quella relativa ai
risultati sportivi dal peso di 28% del totale. In questo settore, rientrano i fattori dei risultati storici, dell'andamento degli ultimi cinque campionati, della classifica dell'ultima stagione e dei punti fatti nell'ultimo campionato.
Come si può notare dalla tabella riportata dal noto quotidiano sportivo, l'Inter basa questi incassi dai diritti TV della Serie A molto anche sugli
spettatori allo stadio certificati dalla Siae. Infatti, la formazione di mister Inzaghi che ha conquistato il tricolore è l'unica ad aver raggiunto i
20 milioni di euro su questa voce della ripartizione (ovvero circa il 12,54% del peso sul totale). Seguono i rivali rossoneri a 17 milioni di euro.
Oltre ai 20,8 milioni dagli spettatori paganti, i nerazzurri altri 18,7 milioni di euro dalla posizione in classifica (ovvero il primo posto), altri 15,6 milioni basati sull'andamento degli ultimi cinque campionati e
11,7 milioni dall'audience media durante le dirette TV. Seguono poi, dovute anche ad un peso minore sul totale: i 4,3 milioni per i risultati storici, i 2,7 milioni per i punti dell'ultimo campionato e 0,4 milioni per i minuti giocati dai giovani calciatori.
