Test, dati e RPE: così l'Inter si sta preparando ad una stagione lunghissima
In vista di una stagione fitta di impegni fino alla prossima estate, il tecnico piacentino sta costruendo la sua squadra per nuove e impegnative sfide su più fronti.
I Campioni d'Italia proseguono nel ritiro estivo per preparare al meglio la campagna di difesa del titolo italiano conquistato nella scorsa stagione. I ritmi e i carichi di lavoro sono alti e le vittorie di misura contro Lugano e Pergolettese sono lo specchio fidato di una condizione apparsa ancora pesante; i carichi di lavoro imposti da Simone Inzaghi si fanno sentire ma l'ex tecnico della Lazio è fiducioso nei suoi ragazzi che stanno lavorando duramente per arrivare nella migliore condizione all'esordio in campionato contro il Genoa il 17 agosto.
Tutti sotto esame
In una stagione fitta di impegni, dall'inizio del campionato al Mondiale per Club tra giugno e luglio 2025, la preparazione è fondamentale per arrivare al massimo delle forze e riducendo al minimo gli infortuni. 69 saranno le partite che l'Inter, se arrivasse fino in fondo a tutte le competizioni, dovrà affrontare, con un minimo garantito di 51 e per questo motivo il precampionato è stato strutturato in modo diverso per gestire al meglio le energie dei giocatori. Per questo, Simone Inzaghi e il suo staff, da stakanovisti del mestiere e in grado di pianificare le sedute fino a tarda notte condividendo una bottiglia di vino rosso, monitorano giorno per i giorno i giocatori della rosa nerazzurra attraverso l'utilizzo dell'RPE, ovvero il Rating of Perceived Exertion (valutazione dello sforzo fisico percepito), nei doppi allenamenti alternando giornate di scarico.
Questo esame si basa su una scala da 0 a 10, dove i livelli più alti indicano un maggiore sforzo percepito permettendo ai preparatori, costantemente in possesso di schede e tabelle con dati completi su ciascun membro della squadra, sulla sua forma e condizione fisica, di capire chi gestisce meglio la fatica e chi necessita di maggiore attenzione o di un allenamento personalizzato.
Ai giocatori di rientro dagli impegni di Euro 2024 con le proprie nazionali, praticamente quasi tutti i titolari, lo staff nerazzurro ha fornito una dettagliata scheda di esercizi per garantire il mantenimento della forma al rientro ad Appiano Gentile e i primi a rientrare ad Appiano sono stati gli italiani Bastoni, Darmian, Dimarco, Barella e Frattesi. Un aspetto importante della preparazione riguarderà anche le riserve; lo staff di Inzaghi, con Fabio Ripert e Claudio Spicciariello, dovrà necessariamente concentrarsi anche sui giocatori che avranno meno minuti in campo per mantenere l'intera rosa in ottima forma e garantire recupero e risparmio energetico in un'annata dall'agenda più che piena.
Dai test iniziali, tra le forme migliori riscontrate al giorno d'oggi, i migliori risultati sono stati ottenuti da Joaquin Correa, destinato a lasciare l'Inter, Mehdi Taremi, che ne prenderà numericamente il posto e Henrikh Mkhitaryan che, libero da impegni con la nazionale, si è presentato con grande entusiasmo, con i suoi 36 anni e una forma fisica invidiabile.
Il programma dell'Inter, al netto delle prime due uscite, prevede, prima dell'esordio di Genova il 17 agosto in Serie A, altre tre amichevoli contro Las Palmas (Cesena, 27 luglio) Pisa (2 agosto in Toscana), Al-Itthiad (Monza, 7 luglio) e, in chiusura, Chelsea (Londra, 11 agosto).