Inter Milan women. A poche ore dal calcio d'inizio del derby di Milano numero 181, la città meneghina ha visto disputarsi il secondo derby di questo grande weekend a tinte rossonerazzurre. In attesa che i più grandi scendano in campo in un San Siro tutto esaurito e con l'incasso da record nella storia del calcio italiano, a darsi battaglia sono state le formazioni Primavera, con la gara decisa da un nome altisonante se si parla di Derby della Madunina e quella femminile dove le emozioni non sono mancate.

Wullahert illude, Laurient risveglia

Domenica 22 settembre sarà il Derby Day a Milano. All'Arena Civica di Milano, teatro delle gare casalinghe della squadra femminile della Beneamata, va in scena il secondo atto della sfida tra Inter e Milan dopo quello disputatosi in tarda mattinata a Interello tra le formazioni giovanili impegnate nel Campionato Primavera. Da una parte, le nerazzurre dell'Inter Women, allenate da Gianpietro Piovani, che hanno iniziato la stagione in modo brillante con due vittorie su due, segnando nove gol e subendone solo uno. Dall'altra, il Milan guidato dalla giovane e promettente Suzanne Bakker, 38enne olandese ex Ajax. Le rossonere, in cerca di riscatto, arrivano al derby dopo due sconfitte consecutive, contro Fiorentina e Como per una partita che potrebbe dare una svolta alla loro stagione. 

La prima frazione di gioco è dominata dall'Inter. Le nerazzurre si impongono fin dai primi minuti e al 3' sfiorano il vantaggio con Magull, che si inserisce perfettamente in area, ma trova un'uscita straordinaria di Giuliani, che darà vita a una serie di parate miracolose. All'8', Cambiaghi, ben servita da Wullaert, calcia di sinistro a botta sicura, ma prima Giuliani e poi il palo negano il gol. Due minuti dopo, la sfortuna colpisce ancora quando la tedesca Magull, su punizione, centra la traversa. Al 17', il tandem Wullaert-Cambiaghi costruisce un'altra grande occasione imbeccando Cambiaghi che sfrutta un cross della compagna e colpisce di testa, ma la palla finisce oltre il palo. Intorno alla mezz’ora, il Milan si affaccia in avanti con le conclusioni di Karczewska e Marinelli, ma la difesa nerazzurra neutralizza il pericolo. L'ultimo lampo del primo tempo è di nuovo di Magull che, su punizione, sfiora il palo alla destra di Giuliani.

Secondo tempo

Nella ripresa il copione non cambia. L’Inter spinge e, appena rientrate in campo, Wullaert mette in mezzo per Polli, ma ancora una volta Giuliani blocca il tentativo. Cinque minuti dopo, Cambiaghi, servita da Robustellini, conclude al volo, ma il portiere rossonero compie un'altra parata decisiva. Al 57', l'Inter colpisce il terzo legno della giornata con Serturini che in contropiede serve Polli. Il numero 9 però colpisce il palo a tu per tu con Giuliani. Nonostante una fase di stallo, l'Inter continua a creare occasioni e al 77' trova finalmente il meritato vantaggio con un gran destro dal limite di Tessa Wullaert, servita dalla sponda di Polli. Quando la partita sembra in mano alle nerazzurre, il Milan trova il pareggio all'87': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la neo entrata Emelyne Laurent anticipa tutti di testa e segna l'1-1, gelando le padrone di casa per un pareggio che nelle gare femminili non accadeva da ben 12 anni.

Piovani, ai microfoni di RAI Sport, al termine della gara commenta così: "Sono molto soddisfatto, ho visto una squadra compatta e vogliosa di vincere. Questo è il calcio, abbiamo avuto tante occasioni e poi abbiamo preso gol, ma non posso rimproverare nulla alle ragazze."

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