19 Dicembre 1958, Coppa delle Fiere, Inter-Lione; sono passati 65 anni dall’ultima gara ufficiale giocata sul terreno dell’Arena Civica di Milano, l’impianto sportivo voluto da Napoleone e casa delle formazioni meneghine prima del trasferimento a San Siro. Non poteva che essere il derby della Madunina la migliore cornice per riaprire i battenti, che ha chiamato sugli spalti un pubblico folto, tra cui il Vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti Nella nuova casa dell'Inter Women, le ragazze di Rita Guerino arrivano alla stracittadina con alle spalle la pesante sconfitta contro la Juventus e necessita di vincere per non vedere scappare via il gruppo delle prime tre.

1° Tempo

Di fronte a oltre 4.000 spettatori, la gara si apre con la prima opportunità per il Milan da calcio piazzato su cui si avventa Stašková che perdona Durante a due passi dalla porta sbucciando la sfera. L’Inter non sta a guardare: buone trame di gioco delle casacche nerazzurre che tra il 28’ e il 33’ costruiscono due chance, prima con il colpo di testa di Polli che termina tra le braccia di Giuliani e poi con Cambiaghi che perde l’attimo giusto per incrociare il suo destro calciando addosso al numero 1 rossonero appena dentro l’area. L’attaccante nerazzurro, un minuto dopo, va vicina al bersaglio dopo una grande protezione di palla ma il suo sinistro termina di poco alto sulla traversa. Al tramonto del primo tempo, grande occasione per il Milan con Laurient: l’attaccante penetra in area dalla destra e solo il pronto riflesso in uscita bassa di Durante evita la capitolazione per la squadra di casa.

2° Tempo

Dai blocchi di partenza della seconda frazione scatta meglio il Milan. La compagine rossonera mette i brividi a Durante al 2’ con una gran discesa sulla destra ancora di Laurent, il cui sinistro trova la pronta risposta dell’estremo difensore nerazzurro prima che la difesa riesca a ristabilire l’ordine. Il campanello d’allarme viene udito dall’undici di casa che inizia a flirtare con il gol a partire dal 53’ con l’esterno destro di Csiszàr che si stampa sul palo e poi al 64’ con la traversa di Karchouni su cui è decisiva la deviazione di Giuliani, chiamata a stoppare anche il mancino di Simonetti sugli sviluppi dell’azione. La gara si stappa al 71’ quando dagli sviluppi di un corner, Michela Cambiaghi prende l’ascensore e anticipa di potenza di testa Giuliani per il vantaggio nerazzurro. Esplode l’Arena e con essa la panchina che al 77’ assiste al tentativo da calcio da fermo da 35 metri di Alborghetti che per poco non trafigge Giuliani. La stanchezza inizia a farsi sentire e la gara, molto combattuta a centrocampo, si trascina verso il triplice fischio senza consegnare un’ultima emozione da entrambe le parti. All’89’ il Milan sfiora il pareggio con un missile di Asllani che termina di un nulla a lato mentre nel ribaltamento di fronte, dall’ennesimo tiro dalla bandierina, Giuliani deve superarsi ancora per strozzare in gola il grido del gol alla subentrata Maja Jelčić. Al triplice fischio della Sig.ra Marotta, l'inno nerazzurro si alza a tutto volume per accompagnare le ragazze sotto la tribuna assiepata di tifosi, una grande sorpresa per celebrare al meglio un trionfo tanto importante quanto voluto. INTER (3-5-2): 22. Durante; 3. Bowen, 19. Alborghetti, 55. Tomter; 25. Thøgersen, 5. Karchouni (89' 6. Santi), 27. Csiszar (74' 18. Pandini), 20. Simonetti, 13. Merlo; 9. Polli (66' 99. Jelcic), 36. Cambiaghi. A disposizione: 21. Cetinja, 2. Sonstevold, 7. Bugeja, 11. Bonfantini, 14. Robustellini, 33. Ajara Nchout. Coach: Rita Guarino. MILAN (4-2-3-1): 1. Giuliani; 37. Guagni (46' 4. Arnadottir), 13. Swaby, 23. Piga, 7. Bergamaschi; 11. Grimshaw (83' 10. Dubcova), 12. Mascarello; 24. Laurent (68' 17. Vigilucci), 9. Asllani, 99. Dompig (83' 70. Marinelli); 21. Staskova. A disposizione: 32. Babb, 5. Cernoia, 6. Fusetti, 8. Adami, 20. Soffia. Coach: Davide Corti. Marcatori: 71’ Cambiaghi Ammonite: Simonetti (I), Karchouni (I), Piga (M), Asllani (M). Arbitro: Maria Marotta Assistenti: Allocco - El Filalii Quarto ufficiale: Frazza
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