La stagione 2009/2010 vuol dire TRIPLETE. Oltre ai gol di Milito e alle finali vinte, la marcia di avvicinamento al trionfo è stata impervia e vibrante, fra rimonte, sconfitte pesanti e vittorie al cardiopalma. Il successo fra le mura domestiche contro la formazione friulana, è stata senza dubbio una delle gare più emozionanti grazie anche al suo epilogo.

La partita

Il 3 ottobre 2009, l’armata di Mourinho ospitò un’Udinese fra le più belle e toste che si siano mai viste: da Inler a D’Agostino fino a Di Natale e Sanchez, la formazione friulana stava vivendo uno dei momenti più felici della sua storia. A sbloccare la gara ci pensò il Drago Stankovic che dopo una splendida ripartenza, spedì il pallone sul palo lungo di un incolpevole Handanovic. Ben presto però, l’Udinese pareggiò i conti con Totò Di Natale che riuscì ad eludere il fuorigioco e a battere Julio Cesar. La gara venne decisa all’ultimo giro di lancette grazie alla prima rete italiana di Wesley Sneijder che con un colpo da biliardo infilò la palla in buca d’angolo. Quella fu una delle gare più avvincenti e spettacolari della stagione, viste le numerose occasioni da entrambe le parti e gli innumerevoli cambi di fronte che tennero col fiato sospeso la compagine nerazzurra fino al fischio finale. Nonostante una squadra ricca di grandi individualità, l’Udinese non riuscì ad esprimersi al meglio durante il campionato, ottenendo una salvezza piuttosto stiracchiata. In quegli anni, diverse squadre medio piccole offrivano le loro migliori prestazioni stagionali proprio contro l’Inter, cercando sempre di fare risultato a San Siro. La squadra di Mourinho era però una squadra che sapeva soffrire, sapeva rimontare e spesso sapeva anche come vincere a pochi istanti dal gong. Era soprattutto una squadra forte e consapevole che ogni vittoria sarebbe costata energia e sudore. O forse era semplicemente una squadra strepitosa che rimarrà nel cuore di ogni interista. Il tifoso nerazzurro non potrà mai dimenticare tutte le volte che ha pronunciato “ma perché fanno tutti i fenomeni contro di noi?” Il tifoso nerazzurro ricorda a malapena che Handanovic abbia avuto altre squadre oltre all’Inter.  Il tifoso nerazzurro non potrà mai dimenticare il primo gol dell’Olandese Volante. Il tifoso nerazzurro non potrà mai dimenticare i gol vittoria segnati all’ultimo minuto e l’urlo liberatorio ad accompagnarli.

Tabellino

INTER: Julio Cesar, Zanetti, Lucio, (88' Santon), Samuel, Chivu, Stankovic, Cambiasso, Muntari, (72' Suazo), Sneijder, Milito, (25' Balotelli), Eto'o. All: Mourinho UDINESE: Handanovic, Basta, (70' Zapata), Coda, Domizzi, Lukovic, Sanchez, D'Agostino, Inler, Pepe, (90' Pasquale), Floro Flores, (75' Corradi), Di Natale. All: Marino RETI: Stankovic 22', Di Natale 27', Sneijder 90'+3'
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