Calhanoglu Inter. Uno degli osservati speciali nel match di domani sera sarà Hakan Calhanoglu. Il numero 20, dopo la prova opaca di Genova, deve tornare ad essere il faro del centrocampo nerazzurro così come lo è stato nell'ultima stagione. Le sue geometrie e i suoi tempi  sono imprescindibili per far girare al meglio la manovra nerazzurra. 

Riprendersi l'Inter dopo il corteggiamento del Bayern Monaco

Il turco a Genova è incappato in una partita sotto tono, essenzialmente per due motivi: la marcatura asfissiante a uomo e il ritardo di condizione fisica. Calhanoglu infatti, come molti degli altri nazionali, è arrivato tardi alla Pinetina causa Europei e deve quindi ritrovare la migliore condizioni al pari di altri compagni. Il centrocampista, a inizio estate, era finito sulle prime pagine dei giornali per il forte interessamento del Bayern Monaco nei suoi confronti. Ad un certo punto sembrava che la trattativa potesse andare in porto, ma poi lo stesso giocatore ha smentito le voci che lo riguardavano giurando amore eterno all'Inter. Il suo contratto è ancora lungo (scandenza 30 giugno 2027) e l'obiettivo presente e futuro di Hakan è quello di continuare a vincere trofei in maglia nerazzurra, dopo i 5 già conquistati. L'Inter ha bisogno del suo metronomo per iniziare a correre in campionato e diventare imprendibile come lo scorso anno.

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