lautaro argentina esultanza gol
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La Copa America che ha appena confermato sul tetto del continente americano, per la prima volta al completo, l'Argentina Campione del Mondo 2022. Come da nuova tradizione, l'Albiceleste sfiderà a data e luogo da destinarsi, i nuovi Campioni d'Europa della Spagna, nella Finalissima, alla seconda edizione dopo il trionfo di Wembley di Messi & C. contro l'Italia del 1 giugno 2022. In quella gara crebbe con insistenza la stella di un ragazzo di Bahia Blanca, classe 1997 che indossa la maglia dell'Inter e che con un suo gol nella finale del 14 luglio ha permesso all'Argentina di confermarsi campione della Copa America.

L'anno del Toro 

Campione d'Italia con l'Inter e Campione del continente americano con l'Argentina, Lautaro Martinez ha vissuto una stagione straordinaria: capocannoniere del campionato italiano con 24 reti, otto in più del secondo classificato Dusan Vlahovic, e miglior marcatore della Copa America con cinque gol, il "Toro" ha superato ogni aspettativa. Ora potrà godersi meritate vacanze prima di tornare all'Inter, pronto per un'altra stagione sotto la guida di Simone Inzaghi. Il suo futuro è assicurato: un nuovo contratto di cinque anni con i nerazzurri lo attende, da capitano e leader assoluto della squadra.

A fine agosto gli anni saranno 27 anni e Lautaro Martinez è nel pieno della sua maturità calcistica e personale. Marito e padre di famiglia, ha scelto di vivere a Milano con la firma per i prossimi cinque anni con l'Inter che è solo da porre. La consacrazione in nazionale era l'unica cosa che gli mancava, poiché, nonostante la vittoria nei Mondiali in Qatar, non aveva ancora assunto un ruolo da protagonista. In questa Copa America, pur partendo titolare solo due volte, ha lasciato il segno, in quattro delle sei partite giocate, su cinque dei nove gol dell'Argentina nel torneo. Gol che hanno indirizzato i sudamericani al successo: gol d'apertura con il Canada, decisivo contro il Cile a due minuti dal termine e doppietta nel girone eliminatorio contro il Perù, prima di segnare il gol vittoria contro la Colombia in finale, per una media di un gol ogni 44 minuti su un totale di 221 minuti giocati. Il titolo di re dei bomber della Copa America giunge a riscattare il periodo buio in cui il Toro di Bahia Blanca rimase a secco in nazionale per ben 18 mesi. 

Per l'Inter, la sempre più vicina conferma di Lautaro per i prossimi cinque anni rappresenta una garanzia di qualità e leadership in campo, con Simone Inzaghi che potrà contare su di lui per continuare a competere ai massimi livelli in Italia, in Europa e nel Mondo, con il numero 10 nerazzurro che concluso la stagione con l'Inter sì con un solo gol nelle ultime 13 gare di Serie A, ma con 27 reti in 44 partite totali con il lavoro sporco a cucire i reparti di centrocampo e attacco mai mancato alla formazione di Simone Inzaghi.

Le gesta con Albiceleste e Beneamata hanno di fatto confermato quanto già si fosse visto durante l'arco della stagione sui vari palcoscenici internazionali dove il Toro è pronto nuovamente a scendere per affrontare nuove sfide e traguardi da raggiungere.

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