Topalovic impressiona tutti ad Appiano: ecco cosa dicono di lui
Il diciottenne sloveno, arrivato all'Inter dal Domzale per 800.000 euro, sta convincendo tutti.
Topalovic, il gioiello sloveno che sta impressionando. Uno dei colpi in prospettiva realizzato in questa sessione di mercato, è sicuramente Luka Topalovic, classe 2006 prelevato dal Domzale per una cifra di circa 800.000 euro.
Il giocatore attualmente si sta allenando ad Appiano Gentile agli ordini di Simone Inzaghi ed in questi primi giorni sta dando segnali molto positivi al tecnico piacentino e a tutto lo staff nerazzurro. Situazione, questa, che non sorprende minimamente il direttore tecnico della sua ex squadra, Matej Orazem, che a proposito del gioiello passato all'Inter ha voluto esprimere la sua personale opinione.
Orazem: "Per il suo stile di gioco è molto simile a Kevin De Bruyne"
Il fantasista sloveno ha già fatto il suo esordio in maglia nerazzurra nella prima uscita stagionale degli uomini di Inzaghi vinta per 3 a 2 contro il Lugano. E questa considerazione del tecnico non ha colto di sorpresa Matej Orazem che di fatto, ai taccuini di Tuttosport, si è detto consapevole del percorso che può fare il giocatore, paragonato da molti addetti ai lavori al fenomeno belga del Manchester City, Kevin De Bruyne: "Per me, per il suo stile di gioco, assomiglia molto a Kevin De Bruyne, viste capacità di regia e conoscenza tecnica. I suoi passaggi sono sorprendenti. Dategli i movimenti di giocatori che possano attaccare lo spazio dietro i difensori e lui li troverà con la palla. Sono assolutamente certo che giocherà con la nazionale slovena e dato che la nostra nazionale si è comportata molto bene negli ultimi due anni, questo fa di lui una stella nel nostro Paese. Il suo futuro successo dipenderà dal lasciare il segno in Serie A, uno dei migliori campionati del mondo, ma credo che ci riuscirà".
Ad Appiano, come detto, sono rimasti tutti bene impressionati dal modo in cui il ragazzo si è inserito nell'ambiente. Tecnica e personalità di certo non gli mancano, ma ovviamente ha bisogno di tempo per crescere ancora. Chi lo sta osservando da vicino lo definisce un pò acerbo ma molto, molto tecnico.