Giuseppe Marotta si è esposto sulla questione Albert Gudmundsson. Il neo presidente dell'Inter Giuseppe Marotta, durante la serata di presentazione del calendario di Serie A 2024/2025, è tornato a parlare ai microfoni dei media presenti circa la questione del mercato nerazzurro che si è inevitabilmente riaperto dopo il grave infortunio subìto da Tajon Buchanan in allenamento con la sua Nazionale canadese. Se non fosse dunque per il giovane centrocampista di destra che può fungere anche da terzino o da centrocampista di sinistra, la finestra estiva di mercato per il club di viale della Liberazione sarebbe già chiuso perché, come detto dal ds Piero Ausilio e come ribadito dal presidente: "La squadra è già pronta". Nella serata di ieri a Roma, Marotta è tornato sul concetto di organico già pronto escludendo dunque grandi colpi in arrivo come si poteva pensare: "Ho letto tante cose e tanti nomi, anche quelli di Marcos Alonso e Gudmundsson, ma a oggi mi sento di escluderli. Il nostro organico è già forte così". Ancora sul mercato nerazzurro ha detto: "Al di là dell’infortunio di Buchanan, il nostro potrebbe essere un organico più completo alla luce di quelle che sono le competizioni che avremo. Siamo la squadra da battere, abbiamo la coccarda sul petto e questo darà motivazioni ai nostri avversari, ma noi siamo abituati, sappiamo recitare il ruolo di favoriti". Poi su Lautaro, grande protagonista in Coppa America con l’Argentina che a giorni firmerà il contratto: "Sta manifestando le qualità che aveva fin da ragazzo. Gli mancavano esperienza e autorevolezza, ma le ha trovate. È il nostro capitano ed è il leader della squadra, siamo orgogliosi di aver sottoscritto con lui un prolungamento di contratto che lo vedrà indossare ancora questa maglia".
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