Euro 2024, nerazzurri dopo la prima giornata. La sfida tra
Portogallo e
Repubblica Ceca, finita 2 a 1 per i lusitani, ha chiuso la prima giornata di questa edizione degli europei. Si può, dunque, fare già un primo bilancio di come hanno impattato i
nerazzurri impiegati con le rispettive nazionali in questa prima partita del torneo.
Inter, spicca un nome su tutti
La
prima tornata di Euro 2024 ha già fornito alcune certezze, come le vittorie di
Germania,
Francia e
Inghilterra che secondo i bookies sono tra le compagini favorite per la vittoria finale del torneo. Ci sono stati anche alcuni risultati a sorpresa, come la vittoria della
Slovacchia contro la corazzata belga, e della
Romania che ha battuto l'
Ucraina con un rotondo 3 a 0. La prima giornata di Euro 2024 ha visto impegnati, inoltre, tanti
giocatori dell’Inter, a dimostrazione della straordinaria stagione portata avanti dalla rosa a disposizione di Simone Inzaghi.
Italia,
Francia,
Svizzera,
Albania,
Austria e
Turchia, infatti, sono state le squadre che hanno schierato in campo, chi dall'inizio e chi a partita in corso, alcuni tra i protagonisti dello
Scudetto della seconda stella. Di queste, solo
Albania e
Austria hanno registrato una sconfitta, rispettivamente contro l'
Italia e la
Francia, mentre tutte le altre nazionali hanno chiuso il primo turno con tre punti in classifica. Dei nove nerazzurri impiegati, sono andati in gol Alessandro Bastoni e Nicolò Barella, autori della rimonta azzurra contro l'Albania di Kristjan Asllani che, nella sfida contro gli uomini allenati da Luciano Spalletti, era anche riuscita ad andare in vantaggio sfruttando un errore in fase difensiva di un altro nerazzurro, ovvero Federico Dimarco. Buona la prima anche per Davide Frattesi, Yann Sommer, Marcus Thuram e Hakan Calhanoglu. Sottotono, invece, Marko Arnautovic che, con la sua Austria, ha perso di misura nella sfida contro la Francia di Didier Deschamps.
Ma
spicca già un nome su tutti:
Nicolò Barella. Il centrocampista
azzurro è stato l'autentico trascinatore della nazionale italiana, capace di guidare la rimonta grazie a giocate di qualità e quantità che hanno in qualche modo messo una marcia in più nella partita condotta dai ragazzi del tecnico di Certaldo. Il
numero 18 si è reso protagonista di una partita sontuosa che lo ha fatto finire in prima pagina su diversi quotidiani nazionali ed esteri. Su uno di questi, per la precisione lo spagnolo
Marca, è stato anche accostato al Real Madrid come sostituto ideale di Luka Modric. Attestati di stima nei suoi confronti anche da tanti opinionisti e giornalisti televisivi che ne hanno tessuto le lodi. Un giocatore che, ad oggi, appare come uno degli uomini in più di questo gruppo e che, come detto anche da Francesco Totti (campione del mondo con l'Italia nel 2006, ndr) subito dopo la partita degli Azzurri contro l'Albania, sarebbe stato perfetto per quella rosa che 18 anni fa regalò un'emozione indescrivibile ad un intero popolo, conquistando la sua quarta Coppa del Mondo contro la Francia di una leggenda vivente come
Zinedine Zidane.
