L'Italia di Luciano Spalletti ieri sera a Leverkusen ha
conquistato il pass per gli Europei 2024, che si disputeranno in Germania, pareggiando 0-0 contro l'Ucraina, non senza polemiche.
Ieri ha spiccato tra tutti Alessandro Buongiorno, schierato a sorpresa al fianco di Francesco Acerbi, al posto dell'infortunato Alessandro Bastoni.
La prestazione di ieri può aver convinto ancora di più l'Inter a puntare sul giovane centrale di proprietà del Torino, soprattutto in ottica futura.
Inter, piace Buongiorno
Come riportato da
Calciomercato.com, i nerazzurri lavorano per migliorare la difesa del futuro. Al momento il
reparto difensivo dell'Inter presenta alcuni giocatori giovani pronti, come Benjamin
Pavard e Alessandro
Bastoni, un talento da sgrezzare come Yann Aurel
Bisseck, ma soprattutto altri tre elementi di grande esperienza come Matteo
Darmian, Francesco
Acerbi e Stefan
De Vrij. Il primo a dicembre compirà 34 anni, mentre l'ex centrale di Milan e Lazio va verso i 36 anni. Chiaro come la dirigenza stia lavorando anche per ringiovanire il reparto, tra i migliori in Europa per rendimento.
Proprio per questo motivo, si guarda con estrema attenzione a difensori giovani: a partire da
Thiago Djalo, difensore 23enne di proprietà del Lille che la dirigenza nerazzurra sta trattando da tempo per portarlo a Milano a parametro zero nella prossima stagione. Oltre a lui, potrebbe arrivare anche un altro rinforzo in difesa, anche nella stagione 2025, quando scadranno i contratti di Acerbi e probabilmente di Darmian (il cui contratto scade nel 2024 ma probabilmente verrà esercitata l'opzione per il prolungamento di un anno, ndr) e gli occhi sono puntati soprattutto su Giorgio
Scalvini dell'Atalanta e proprio Alessandro
Buongiorno del Torino. Ieri sera il centrale granata ha confezionato una prestazione impeccabile, nonostante il giallo rimediato al settimo minuto di gioco per un fallo sull'attaccante
Dovbyk, confermando l'importante crescita che sta avendo nelle ultime stagioni. Perciò l'Inter lo segue con estrema attenzione per il futuro.