Tra le grandi certezze dell’ottimo inizio di stagione dell’Inter vi è sicuramente un reparto difensivo che sta garantendo sicurezza alla squadra. Chiamato nelle ultime partite anche a subentrare come terzo a destra, si sta distinguendo un attento e sempre prontissimo alla causa Stefan de Vrij, il quale, nonostante non sia sempre titolare e venga chiamato spesso ad entrare a partita in corso (situazione che per un difensore si rivela sempre delicata), sta offrendo prestazioni caratterizzate da un’attenzione e da una capacità di lettura difensiva che stanno permettendo un rendimento notevole al classe ’92.
Intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb, Federico Pastorello ha parlato del rinnovo del centrale olandese, spiegando i motivi che lo hanno spinto a rimanere in neroazzurro: “Stefan ha deciso di accettare il rinnovo con l’Inter proprio perché sapeva che ci sarebbe stato tanto spazio per lui. Le stagioni ora sono fatte da 60 partite, il concetto di essere titolare non è più come in passato: se non sei considerato un titolare a tutti gli effetti giochi comunque 35 partite. Stefan è stato intelligente ad accettare, sapendo che il suo valore avrebbe potuto dargli lo spazio che merita”.
Pastorello si è poi soffermato sulle gerarchie e sullo spazio a disposizione: “Simone Inzaghi lo apprezza molto, poi è chiaro, l’Inter ha una rosa fantastica e scegliere chi far giocare è un’impresa. Ci sono campionissimi come Acerbi, Pavard, Bastoni e Darmian, tutti affidabili. De Vrij è contento di far parte di questo gruppo: la concorrenza è sana e non mi sorprende che si stia ritagliando spazio. L’Inter ha provato insistentemente ad arrivare al rinnovo anche perché l’anno scorso quando ha giocato ha sempre dimostrato di essere un campione. È un grande professionista”.
