Ritorno di tamburi e cori in Curva Nord durante il match contro l’Empoli. Stop quindi al provvedimento disciplinare contro i tifosi. Ritorno di tamburi e cori nel match di lunedì contro l'Empoli a San Siro. Termina, dunque, il provvedimento disciplinare che vietava l'uso di bandiere e di impianti di amplificazione della voce al cuore del tifo dell'Inter. La punizione delle autorità di pubblica sicurezza era stata una conseguenza degli eventi di Inter-Juventus del 4 febbraio. Dopo il confronto diretto tra le due formazioni, allora prima e seconda in Serie A separate da pochi punti, alcuni simpatizzanti interisti avevano lanciato una bomba contro un pullman della Juventus, finendo così per compromettere l'attività di tutto il tifo nerazzurro.

Curva Nord presente a pieno regime per il finale di stagione

La curva Nord dell'Inter Dopo la decisione delle autorità la Curva Nord aveva dichiarato, con un comunicato ufficiale: ""Ci aspettano tante battaglie importanti. Purtroppo a causa dei recenti avvenimenti in curva non ci saranno bandiere, impianto col microfono e la coreografia prevista con l'Atletico non verrà realizzata. Paghiamo dazio e ce ne assumiamo la totale responsabilità, faremo in modo di non cadere di nuovo in errore. Saranno mesi duri ma se ognuno di noi fa la sua parte saremo ancora la curva migliore d'Italia". Nella partita di ieri sera contro l'Empoli, invece, conclusasi con una vittoria dei nerazzurri per 2-0, in Curva si è assistito al ritorno di tamburi, microfoni e tifo come gli interisti e anche gli uomini di Inzaghi erano abituati. Sarà questa l'arma segreta dell'Inter, l'uomo in più in questo finale di stagione che si sta configurando come una gloriosa cavalcata verso la seconda stella.
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