Andrea Ranocchia torna a parlare dei suoi anni all'Inter. Molte volte i diversi momenti che una squadra vive, belli o brutti che siano, si tende ad attribuirli alla squadra e a ciò che propongono sul terreno di gioco, senza ricordare però che dietro alle prestazioni dei giocatori e a tutto quello che offrono in campo è anche merito o demerito di chi li guida. Nel caso dell'Inter, per ottenere tutto ciò che sta raccogliendo c'è un duro lavoro che parte da Appiano Gentile e che passa soprattutto da Simone Inzaghi. Per costruire una squadra vincente ci vuole perseveranza e sacrificio da parte di chi scende in campo senza dubbio, ma un ruolo fondamentale lo gioca anche e soprattutto l'allenatore che guida i ragazzi e prepara le partite. Ancora più in profondità però è fondamentale sapere che la veste di un allenatore non è solo quella di seguire gli allenamenti e disporre i ragazzi in campo, ma è trasmettere alla squadra fiducia, sicurezza, stima e tranquillità. Andrea Ranocchia, a tal proposito, è intervenuto a "Pressing" analizzando in breve i suoi anni all'Inter e raccontando che: "Nel calcio l'allenatore conta per l'80%, i giocatori per il 20%. Ho avuto la fortuna o la sfortuna di avere avuto tanti allenatori all'Inter negli anni in cui ho giocato a Milano. Ne ho visti tanti bravi, pochi bravissimi e altri che non ti davano niente pur avendo in mano squadre di talento. Per costruire una squadra vincente ci vuole tempo, il tecnico è fondamentale in questo senso".

Ranocchia sull'uscita dall'Europa

ranocchia Non poteva di certo mancare una nota dell'ex nerazzurro Andrea Ranocchia circa l'uscita di scena dell'Inter agli ottavi di finale contro l'Atletico. La squadra di Simone Inzaghi è consapevole di aver "perso" la partita a San Siro sprecando grandi occasioni e soprattutto dominando e infatti così commenta Ranocchia: "Ciò che non ha funzionato è stata l'andata, una partita stradominata ma chiusa solo 1-0. Al ritorno la sfida è stata aperta, ci sono state tante occasioni da una parte e dall'altra".
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Alessandro "Spillo" Altobelli