Scontro dal sapore di alta classifica quello che si è svolto nella giornata di sabato 29 marzo allo Stadio Enzo Ricci di Sassuolo tra i padroni di casa e i pari età dell’Inter Primavera. In attesa di conoscere il risultato della capolista Roma, i giovani nerazzurri sono chiamati a mantenere la seconda piazza, con la speranza di portarsi momentaneamente in vetta alla classifica mettendo pressione ai giallorossi, impegnati nella trasferta di Bologna.
Primo tempo
Con il pareggio con il Cagliari da riscattare, l’inizio è arrembante dei ragazzi di mister Zanchetta che dopo soli sessanta secondi dal fischio d’inizio vanno vicinissimi al vantaggio con Lavelli. Il numero 9 va a prendere di testa un calcio di punizione di Topalovic dalla destra ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Sotto una pioggia battente, la gara è carente di ritmo e le occasioni latitano. Al 19′, l’Inter rompe nuovamente l’equilibrio e si porta dalle parti dell’area avversaria ancora con Lavelli; imbeccato da Zouin, l’attaccante nerazzurro vince il duello con il suo marcatore diretto e di destro centra in pieno il legno maggiore prima che Topalovic calci di destro senza trovare il bersaglio.
Sassuolo che rompe gli indugi al 25′. Bruno da ottima posizione cerca la conclusione a rete ma la risposta di Zamarian è super per evitare la capitolazione ai suoi. La gara si accende improvissamente: l’Inter sfrutta l’arma dei calci da fermo per creare i maggiori pericoli. Su uno di questi, Maye va a un passo dal vantaggio impattando da distanza ravvicinata ma spedendo alto. Al 37′, occasione Sassuolo con Sandro, bravo ad accentrarsi dalla destra e colpire col mancino, impegnando ancora Zamarian in angolo e mandando in archivio il primo tempo.
Secondo tempo
Sassuolo che esce meglio dai blocchi di partenza della ripresa, in cui ne primi dieci minuti è la fase di studio a dominare sul rettangolo verde. Al 57′, Frangella legge al meglio un errore in copertura di Della Mora e mette al centro su cui è provvidenziale l’intervento in ripiegamento di Maye a spazzare l’area. Episodio chiave al 69′ quando, su un’azione di ripartenza, Barani, già ammonito, interviene pesantemente su Topalovic lanciato in campo aperto. Inevitabile il secondo giallo e conseguente espulsione per il numero 76 neroverde che finisce sotto la doccia in anticipo.
E’ la svolta decisiva, la sliding doors che spesso indirizza l’esito di una sfida verso un determinato destino. E gli dei del calcio hanno in serbo una grande sorpresa per i colori nerazzurri. Da un calcio di punizione dalla destra, Cocchi disegna un arcobaleno a illuminare il grigio pomeriggio emiliano su cui Scacchetti non può far altro che guardare insaccarsi sul secondo palo per la gioia della Beneamata che trova lo 0-1 all’82’. Inter che cerca il gol della sicurezza con l’ultima emozione della partita creata ancora dai nerazzurri con il sinistro di Mosconi che non va lontano dal palo e accompagna le squadre negli spogliatoi. Vittoria fondamentale per l’Inter che mantiene il minimo svantaggio dalla Roma, vittoriosa 2-4 a Bologna, al secondo posto in classifica. Prossimo impegno per le giovani speranze nerazzurre, domenica 6 aprile al Konami Youth Development Center contro la Lazio.